L’accesso ai componenti interni è abbastanza agevole, sul fondo del telaio c’è uno sportellino fermato da otto viti. Il disco Hitachi da 250 Gbyte ha esibito prestazioni medie, senza emergere particolarmente. In compenso è davvero silenzioso, praticamente inavvertibile a meno di accostare l’orecchio al notebook. Il disco è protetto da un inserto in gomma dura, che provvede ad attutire eventuali urti. Manca però un sistema di protezione attiva basato su accelerometro. Sempre per quanto riguarda la sicurezza, al di sotto del touchpad troviamo un sensore per impronte digitali, che consente di effettuare l’autenticazione anche prima di entrare nel sistema operativo.
La finitura superiore ha un particolare colore con riflessi tendenti al marrone scuro. I materiali appaiono resistenti.
La temperatura della Cpu in stato di inattività si mantiene sui 47 gradi circa. Non appena si utilizza qualche applicazione particolarmente pesante, o che fa utilizzo di grafica 3D, parte la ventola che può diventare piuttosto rumorosa se il carico di lavoro rimane elevato per lunghi periodi. In questo caso il riscaldamento diventa avvertibile ma non fastidioso.
Avremmo preferito una dotazione di porte un po’ più ampia: in particolare manca l’uscita video digitale Hdmi, una porta eSata e un qualsiasi slot di espansione, in formato Pc Card o Express Card. Per collegare un monitor o un videoproiettore è disponibile solo l’uscita Vga; le porte Usb sono tre, di cui due sul lato sinistro. Sulla parte frontale troviamo il lettore per schede di memoria. Oltre alla presa di rete e ai due jack audio, non c’è nient’altro. Ci sembra decisamente poco per un notebook business, anche se da 13 pollici. A parziale rimedio è possibile acquistare il replicatore di porte, da collegare al connettore proprietario sul lato sinistro, che aggiunge un’uscita Dvi. Molto utile quando si è alla propria scrivania, decisamente meno pratico quando si è in viaggio.
Per quanto riguarda la connettività , segnaliamo che l’interfaccia Bluetooth è conforme al nuovo standard 3.0; la scheda di rete Broadcom è ovviamente di tipo 802.11n e il chip Ethernet è di classe Gigabit. Su alcune configurazioni è possibile aggiungere anche un modem 3G.
La batteria a otto celle con capacità di 6.000 mAh sporge notevolmente dal telaio. La maneggevolezza ne risente in modo evidente.
Il display ha una risoluzione di 1.366 x 768 punti, è retroilluminato a Led e presenta un efficace trattamento antiriflesso. I caratteri appaiono sufficientemente grandi e nitidi, la luminosità potrebbe essere migliore ma tutto sommato è più importante poter utilizzare il notebook all’aperto oppure sotto fonti di luce diretta. Al di sopra del pannello Lcd c’è una webcam da 1,3 Mpixel. La batteria a noi fornita ha una capacità di 6.000 mAh ed è composta da otto celle. I dati di targa promettono una buona autonomia, ma sporge in maniera evidente verso il basso. L’unico pregio è che mantiene il portatile leggermente inclinato, favorendo l’ergonomia; per il resto è più ingombrante, rende il tutto meno maneggevole e crea problemi se la propria borsa è sottile. L’autonomia sperimentata è buona, circa cinque ore considerando un utilizzo reale con applicazioni da ufficio e navigazione Web, con interfaccia Wi-Fi attiva. Considerate le specifiche della batteria e il tipo di componenti interni ci saremmo aspettati ancora qualcosa in più.
La garanzia base di un anno può essere estesa fino a tre anni, oppure fino a cinque con ritiro e riconsegna del notebook a domicilio attraverso la formula Gateway Plus.