Google continua a investire sul futuro del mondo post-COVID-19, e dopo i $900 milioni per l’Italia ora arriva un fondo dedicato al secondo paese più popoloso al mondo. Mountain View ha deciso infatti di investire ben 10 miliardi di dollari in India, spalmando la cifra su un periodo di tempo compreso fra i 5 e 7 anni.
L’investimento è stato confermato da Sundar Pichai, attuale CEO di Alphabet/Google che tra l’altro è nato nella città indiana di Madurai. I $10 miliardi verranno utilizzati in operazioni di borsa, partnership, o anche come fondi per finanziare le infrastrutture di base e gli ecosistemi hi-tech.
Pichai ha a quanto pare parlato dell’operazione direttamente con il primo ministro indiano Narendra Modi, in un colloquio che ha riguardato (tra le altre cose) le potenzialità della tecnologia nella trasformazione dell’India in chiave digitale. Di “India Digitale” ha parlato il CEO di Google, confermando un impegno che va avanti da tempo nel paese.
COVID-19 a parte, il subcontinente indiano è da tempo nel “mirino” delle grandi corporation tecnologiche per le sue enormi potenzialità in fatto di business. La sola India vanta 500 milioni di utenti Internet su una popolazione di quasi 1,4 miliardi di persone, un mercato che per Google “pesa” parecchio su servizi quali Android, YouTube e il fondamentale search online.