Google Lens si aggiorna: ora è possibile l’uso della voce
Ad aprile 2022, Google ha introdotto il supporto Multisearch a Google Lens, espandendo la funzionalità a livello globale quasi un anno dopo, a febbraio 2023. Questo strumento permette di aggiungere query supplementari alla ricerca iniziale per affinare ulteriormente i risultati.
Google sta ora migliorando le capacità Multisearch di Lens con la nuova funzione vocale “Parla ora per aggiungere informazioni su questa immagine“. Infatti ora, quando si attiva Google Lens, l’icona di ricerca si illumina e si anima per attirare l’attenzione dell’utente. Toccandola, viene visualizzato un suggerimento “cerca con voce“, informando l’utente della nuova funzionalità.
Ora infatti, invece di cliccare su un’immagine e poi fare una ricerca, si può premere e tenere premuto il pulsante di ricerca per registrare un video con Lens e aggiungere contesto pertinente tramite audio con la propria voce. I risultati della ricerca terranno conto del contesto aggiunto.
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In un post su X, l’esperto di Android Mishaal Rahman ha mostrato questa funzionalità in azione. Nel video, Rahman ha utilizzato l’audio per aggiungere contesto alla sua ricerca, che Google Lens ha usato poi per fornire dei risultati. Tenendo premuto il pulsante dell’otturatore in Lens, l’utente viene invitato a “parlare ora per chiedere informazioni su questa immagine“. Dopo aver pronunciato la domanda, basta rilasciare il pulsante e Google Gemini tenterà di fornire una risposta.
Questa funzionalità è in fase di sviluppo da giugno di quest’anno, e Google Lens è stata rapida nel lancio pubblico. Attualmente, è disponibile su molti telefoni Android tramite un aggiornamento lato server. Se la funzionalità non è attiva sul proprio dispositivo, è consigliabile aggiornare l’app Google e la build di Lens.
Nell’ultimo anno, Google ha introdotto diversi metodi innovativi per innescare ricerche su Android con contesto aggiunto. Questo miglioramento di Google Lens si aggiunge a quest’ultime, insieme alla nuova visualizzazione a griglia per ripercorrere la cronologia delle ricerche e alla futura funzionalità Circle to Search.