Licenziati 1200 dipendenti da Google
Dopo Meta, Twitter e Amazon… Terremoto anche su Google! Non molto tempo fa i dipendenti delle aziende menzionate si sono ritrovati ad affrontare un incubo. Ora a vivere le stesse sorti sono i lavoratori del motore di ricerca più famoso al mondo. Alphabet, società madre della grande G, ha annunciato il licenziamento di ben 1200 posti. Il taglio degli impiegati è avvenuto mediante un comunicato mail. In questo modo hanno ricevuto l’avvertimento.
A occuparsi di questo l’amministratore delegato di Google, Sunbdar Pichai. Proprio lui si è occupato infatti di inviare un messaggio di posta elettronica per avvisare gli addetti del colosso tecnologico. Soffermandoci su una percentuale, si tratta del 6% in totale. La notizia di Google è stata resa nota dall’agenzia Bloomberg, che ha riportato le dichiarazioni di Pichai, il quale si è assunto la piena responsabilità di tale decisione.
Esattamente come accaduto per altre aziende del settore, Alphabet durante la pandemia è cresciuta in maniera piuttosto rapida per quel che riguarda la forza lavoro, ma adesso ha deciso di ridurre il personale.
Il dirigente di Google ha dichiarato quanto segue in merito a tale scelta: “Questi sono momenti importanti che ridefiniscono la nostra attenzione, rivedono la nostra base di costi e dirigono i nostri talenti e i nostri capitali verso le principali priorità”. Secondo il pensiero di Pichai, la compagnia si trova davanti a una grande e importante opportunità con l’Intelligenza Artificiale. Si tratta di settore nel quale la competizione è sempre molto agguerrita.
Infine Sunbdar Pichai ha precisato che i dipendenti licenziati da Google riceveranno una liquidazione di circa 16 settimane e sei mesi di benefici sanitari negli USA. La situazione che ha lasciato i più senza parole e ha fatto ben presto il giro del mondo. In queste ore non si parla d’altro sui social network.