A distanza di un paio di settimane dal primo compleanno, festeggiato il 2 settembre, Google dà in pasto agli utenti la terza release del suo browser.
Google Chrome 3.0 si presenta all’appuntamento con una serie di interessanti novità che riguardano sia il rendering delle pagine sia l’interfaccia utente.
Innanzitutto, stando ai grafici dei test pubblicati sul blog ufficiale di Chrome, il browser di Mountain View sarebbe adesso più veloce del 25% a eseguire codice JavaScript rispetto alla precedente release (2.0) e addirittura del 150% se paragonato alla primissima versione di un anno fa.
Google ha anche ridisegnato la pagina New Tab in ottica click-and-drag. Le anteprime dei siti più visitati adesso sono disposte in modo differente e la loro gestione è più pratica e intuitiva grazie alla possibilità di ordinarle (per importanza o di visite) o di rimuoverle con un semplice gesto del mouse.
Novità anche per Omnibox, la barra tuttofare di Chrome, dove compaiono delle icone che consentono agli utenti di interpretare più facilmente i risultati. Chrome 3.0, inoltre, adesso supporta i video tag nello standard HTML 5 che, tradotto in pratica, significa la possibilità di visualizzare video senza senza la necessità di installare plugin aggiuntivi.
Disponibili anche numerosi temi per cambiare il look al browser.
E veniamo adesso a qualche dato aggiornato sulla diffusione dei browser. Secondo Net Applications, Google Chrome detiene il 2,59% di market share, contro il 67,7% attribuito a Internet Explorer, seguito dal 22,5% di Mozilla Firefox e dal 4% di Apple Safari. Opera, fanalino di coda in ambito desktop, si prende la rivincita nel settore mobile dove rivaleggia testa a testa con Safari per iPhone.
Google Chrome 3.0, scaricabile dal sito ufficiale, è attualmente disponibile solo per la piattaforma Windows. Gli utenti Linux e Mac devono (per ora) accontentarsi di una versione “non ufficiale” liberamente scaricabile dal blog di sviluppo di Chromium.