Dopo aver acquisito Nik Software nel 2012 per accaparrarsi le app e i software (tra i quali Snapseed), Google ha oggi deciso di rilasciare un aggiornamento di questa applicazione dedicata all’editing fotografico sui device mobile, con la release 2.13 che porta con sé una ventata di freschezza, a partire dalla sua interfaccia grafica rinnovata, per una gestione migliore di alcune feature.
L’impostazione di luminosità , saturazione, contrasto, atmosfera, luci alte, ombre e temperatura (tutte funzioni inserite nella sezione “calibra”) ora è molto più semplice. Un altro importante passo avanti compiuto dall’app è invece relativo alla manipolazione delle immagini in formato RAW, che ora risulta essere molto più semplice.
Complice la diffusione di smartphone dalle migliori potenzialità tecniche in ambito fotografico, sempre più utenti si ritrovano con questi file da elaborare e ritoccare, prima di esportarne una versione in risoluzioni più ridotte e formati “comuni”. Nella versione iOS dell’app, poi, Big G ha introdotto la possibilità di regolare il bilanciamento del bianco per la post-produzione.
Il rollout della nuova versione di Snapseed è già cominciato e, nelle prossime ore, dovrebbe arrivare a tutti gli utenti.