Dopo aver fatto conoscere al grande pubblico il fenomeno delle action camera, la società di San Mateo si trova ora confrontata con importanti difficoltà : dopo aver deciso di ridurre la gamma di prodotti, nonché esplorare il mondo dei droni (con Karma, un quadricottero con alcuni problemi importanti), ora GoPro ha deciso di ridurre il numero dei suoi dipendenti.
L’azienda di Nick Woodman ha quindi deciso di licenziare il 15 percento della sua forza lavoro (pari a ben 200 persone), con effetto a partire dal prossimo anno: tuttavia, questa non è l’unica misura messa in atto da GoPro per risanare la sua situazione difficile, considerando come il CEO abbia approntato un piano di risparmi di ben 650 milioni di dollari per il prossimo anno.
Dal canto suo, Tony Bates (presidente della società ) ha annunciato il suo abbandono dell’azienda alla fine di quest’anno. Staremo quindi a vedere se queste nuove misure adottate da Woodman riusciranno ad invertire la crisi di quest’azienda, confrontata anche con la concorrenza dei sensori fotografici sempre più avanzati presenti sugli smartphone.