L’unità ottica
Inserite l’unità ottica in uno dei vani con accesso esterno e fissatela al telaio con le viti seguendo lo stesso procedimento già visto per il disco rigido.
I collegamenti 1/2
È giuto il momento di collegare tutte le unità con i cavi di trasferimento dati. I cavi Serial Ata hanno reso questa operazione molto semplice quindi è sarà difficile se non impossibile commettere errori. Verificate sul manuale della scheda madre quali le porte Sata 3 (se presenti) e collegate il disco rigido a una di queste.
Collegate in modo analogo l’unità ottica che dovrebbe essere anch’essa con interfaccia Serial Ata.
I collegamenti 2/2
A questo punto siete pronti per collegare i cavi di alimentazione. Anche in questo caso le possibilità di errore sono minime perché esiste un solo orientamento possibile.
Seguendo lo schema presente sul manuale collegate le porte Usb e quelle audio del telaio. Questa operazione non dovrebbe presentare problemi perché anche i telaio più economici utilizzano ormai cavi standard e ben contrassegnati.
Completate il tutto collegando le eventuali ventole di raffreddamento presenti nel telaio alla scheda madre o direttamente all’alimentatore in base al tipo di cavo elettrico fornito.
Cavi e fasciettatura
A questo punto non vi rimane che fare un po’ di ordine all’interno del telaio. Cercate per quanto possibile di posizionare i cavi in modo che non ostruiscano il flusso di aria generato dalle ventole di raffreddamento e in modo che non rischino di bloccarne il funzionamento. Per fare ciò potete utilizzare delle comuni fascette per cavi elettrici; queste vi permetteranno di fissare i cavi anche ad alcuni punti del telaio.