Dopo l’introduzione dei processori AMD Phenom II con socket AM3 tutti i principali produttori di schede madri hanno allargato la loro offerta con modelli specifici per queste Cpu. In questo articolo analizziamo la Gigabyte GA-MA790XT-UD4P che abbiamo scelto come base del Pc ideale silenzioso realizzato sullo scorso numero di PC Professionale. Questo modello implementa il nuovo socket AMD AM3 al quale sono affiancati quattro zoccoli per memoria Ddr3 a 1.666 MHz. Il modello proposto da Gigabyte è sviluppato attorno al northbridge AMD790X, sprovvisto del sottosistema grafico integrato, a fianco del quale è presente il southbridge AMD SB750. Per chi fosse interessato a utilizzare memoria di tipo Ddr2, Gigabyte commercializza anche il modello GA-MA790X-UD4P (senza la lettera T) con pari caratteristiche e funzionalità . Il northbridge AMD790X supporta il bus Hypertransport 3.0 e un controller a 36 linee Pci Express 2.0, 32 delle quali sono utilizzati per i due slot X16 destinati alle schede grafiche. Le rimanenti 4 servono invece canale di comunicazione – che prende il nome di A-Link Express II – con il southbridge SB750. Visto che quest’ultimo utilizza un controller Pci Express con specifiche 1.1, la banda di trasferimento dati massima teorica tra i due componenti del chipset è in questo caso pari a 2 Gbyte al secondo, ovvero la metà di quanto teoricamente possibile se l’SB750 fosse equipaggiato con un controller Pci Express 2.0 come il northbridge.
L’SB750 supporta sei connessioni Serial Ata II con supporto a configurazioni Raid di tipo 0, 1, 10 e 5. A queste vanno aggiunte due connessioni Serial Ata II addizionali pilotate dal controller Gigabyte Sata2. In questo caso, a differenza di altri modelli dello stesso produttore, le 6 porte Serial Ata del chipset sono con innesto parallelo al Pcb così da evitare un difficile collegamento dei cavi qualora si optasse per una scheda grafica di grandi dimensioni.
Sul pannello posteriore della scheda madre sono presenti 8 delle 12 porte Usb 2.0 supportate dal chipset; le quattro rimanenti sono disponibili collegando la staffa fornita a corredo. Avremmo preferito che Gigabyte sacrificasse una coppia di queste per fornire almeno una connessione eSata integrata. Nella confezione è comunque presente una staffa con due connessioni eSata da collegare alle porte interne. Questa interfaccia è ormai presente su molti i dischi rigidi esterni e permette una accesso a piena velocità con sostanziali vantaggi soprattutto nella movimentazione di grosse moli di dati come ad esempio durante le operazioni di backup.
Il southbridge integra infine la funzione di Advanced Clock Calibration che consiste di un sistema di controllo e calibrazione delle frequenza operative dei bus di sistema al fine di fornire una maggiore stabilità dell’intero sistema in condizioni di overclock con i processori di classe Phenom.
Le funzionalità di base del chipset sono completate dalla presenza di un controller Firewire 400 (TSB43AB23) che pilota due porte (una standard a 6 pin e una in formato ridotto a 4 pin) integrate nel pannello posteriore della scheda madre.
Il sottosistema audio è gestito dal codec ALC889A conforme allo standard in alta definizione, con supporto a 8 canali e allo standard Dolby Home Theater. La scheda integra uscite audio di tipo analogico e uscite S/Pdif di tipo ottico e coassiale. L’interfaccia di rete di classe Gigabit è gestita invece dal chip Realtek 8111DL. Sul fronte delle prestazioni la GA-MA790XT-UD4P ha fatto segnare, come previsto, buoni risultati.
Il cambio di socket e il passaggio dalla memoria Ddr2 a quella Ddr3 è di fatto una trasformazione confinata nel processore e non ha influito sulla stabilità e sull’efficienza di una piattaforma ormai matura come quella della famiglia di chipset AMD790. La qualità costruttiva della scheda è elevata e il sistema di raffreddamento passivo del chipset è di buona fattura.