Nonostante l’arrivo dei processori Intel Core i7 (basati sul socket LGA 1366) e la prossima presentazione dei modelli di fascia media con socket LGA 1156, Intel prevede di non mandare in pensione l’attuale LGA 775, relegandolo però alla fascia più bassa del mercato.
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I piani del colosso californiano indicano l’intenzione di modificare in parte i chipset G45, G43 e G41, adattandoli alle esigenze future dei processori su socket LGA 775 di fascia bassa. In particolare verrebbero introdotte nel core grafico di G45 le capacità di Post Processing video evolute e di Report Mode, per un miglior supporto a tutti i monitor in commercio, compresi i display HD a 24 Hz.
Il chipset G43 vedrebbe invece aumentate le proprie capacità di gestione della memoria, arrivando a supportare 16 Gbyte di Ddr2 o 8 Gbyte di Ddr3. Il chipset G41 sarà invece aggiornato in ottica storage, con il supporto a Ich Raid più recenti e l’integrazione dell’Hdmi.