L’ultimo periodo ha visto un progressivo cambiamento nei rapporti, prima pacifici, tra due dei più importanti produttori di Cpu e Gpu in circolazione.
Solo qualche giorno fa abbiamo discusso di una querelle tra le due aziende riguardante la possibilità legale o meno per Nvidia di produrre chipset per i processori di nuova generazione. Intel è contraria, e il tutto è già al vaglio delle corti statunitensi.
Negli ultimi giorni lo “scontro” si è invece spostato su un terreno finora immacolato: le piattaforme basate su Cpu Intel Atom. Nvidia ha infatti recentemente annunciato la propria risposta alla soluzione Intel, fornendo ai grandi produttori un chipset alternativo a quello 945GSE utilizzato da Intel. La piattaforma, conosciuta da tutti con il nome ION, avrebbe prestazioni ben superiori al chipset Intel, e garantirebbe la capacità di decodifica video di filmati in alta definizione.
Intel in questi giorni ha diffuso in sordina un documento intitolato “Nvidia Ion Competitive Position Guide” che smonterebbe passo dopo passo tutte le velleità di Nvidia. Nel documento Intel afferma che ION si basa su tecnologie ormai vecchie, e che Nvidia cerca di utilizzare il segmento netbook per smaltire tutti i chipset 9400 giacenti in magazzino.
Nvidia afferma che il proprio chipset offre la decodifica video HD, e Intel risponde che il prossimo chipset per Atom, il GN40 derivato dall’ultima generazione desktop, farà altrettanto e sarà in commercio nello stesso periodo, consumando al contempo leggermente meno.
Intel in seguito calca decisamente la mano, affermando che il gioco e l’encoding video non sono ambiti rilevanti per le piattaforme Atom (e obiettivamente ha ragione), e che ION di conseguenza non offre nessun vantaggio pratico.
La finestra di mercato di Nvidia sarebbe inoltre molto ridotta, ION dovrebbe arrivare solo tra due o tre mesi, mentre Intel si sta preparando alla prossima generazione Atom Pineview, con grafica integrata direttamente nel processore che sarà disponibile nel prossimo autunno.