A due mesi di distanza dal passaggio, a suo modo storico, del 25% del mercato dei videogiocatori attivi su Steam, la crescita della quota di chip AMD sulla popolare piattaforma di Valve non accenna a rallentare. Il gap con Intel è ancora vasto, ma il trend conferma il vento in poppa per le soluzioni Ryzen e le nuove iterazioni dell’architettura di processore Zen.
Secondo gli ultimi sondaggi hardware di Steam riferiti al mese di novembre, infatti, l’uso delle CPU prodotte da AMD è aumentato ancora ed è ora fermo al 26,91%. Intel occupa l’altra metà, anzi gli altri due terzi del cielo del gaming via Steam con il 73,09% di market share, ma il trend positivo di AMD comincia ad acquisire una certa consistenza.
Le CPU Ryzen e l’architettura Zen (3) hanno riportato AMD al centro della scena nel mercato dei processori per PC x86, con nuove unità computazionali in grado di offrire prestazioni migliori a un prezzo inferiore rispetto alla controparte Intel. E Intel pensa ovviamente a riprendersi lo scettro delle prestazioni con Rocket Lake-S, CPU Core desktop di undicesima generazione in arrivo per il 2021 con supporto (tra le altre cose) allo standard PCI Express 4.0.
Sempre a riguardo di Rocket Lake-S, una recente aggiunta al benchmark Geekbench fa riferimento a un sample ingegneristico di una CPU 11th gen a 8 core e 16 thread inclusa in un PC da gaming HP Omen 30L. I numeri tornano a essere a favore di Intel, sia nelle prestazioni a singolo core che in quelle multi-core.
Tornando infine a Steam, i sondaggi di novembre 2020 continuano a incoronare GeForce GTX 1060 come la GPU più popolare presso i giocatori su PC. In questo caso NVIDIA la fa da padrona, e la strada di AMD e delle nuove Radeon RX sembra molto più in salita rispetto al settore delle CPU.