Uno dei principali punti di forza del nuovo modello e di tutti gli apparecchi della linea Z-Generation è rappresentato dalla modalità operativa ScanSnap, implementata per facilitare le attività di digitalizzazione rapida e consentire anche a operatori inesperti di essere altamente produttivi in tempi rapidi, senza gli oneri di apprendimento tipicamente richiesti dai prodotti professionali. A differenza di ScandAll Pro, il modulo principale che consente un’accurata gestione del processo di scansione (dall’acquisizione alla modifica e all’archiviazione nei formati Bitmap, Jpeg, Tiff e Pdf ricercabili) attraverso un’interfaccia grafica ricca di opzioni ma non particolarmente intuitiva, la modalità ScanSnap offre un approccio più immediato. Richiamabile dall’icona sempre attiva nella barra delle applicazioni, è ideale sia per attivare (o modificare al volo) uno dei profili di scansione esistenti sia per digitalizzare documenti in un unico passaggio (One Push), inviando i file direttamente a cartelle predefinite, a una stampante o a un programma assegnato (anche direttamente in formato testo editabile grazie all’Ocr incorporato).
In modalità ScanSnap, avviabile dall’icona residente nella barra delle applicazioni di Windows, è possibile scandire e archiviare i documenti in un unico passaggio sfruttando uno dei nove profili predefiniti o modificando rapidamente le impostazioni e la destinazione dell’output.
Nei test eseguiti in laboratorio, l’fi-6130Z si è rivelato un ottimo prodotto sia per il livello delle prestazioni dell’hardware sia per l’efficacia del software. In termini di velocità , lo scanner ha offerto risultati di prim’ordine: per esempio, la scansione a 300 ppi di 50 pagine di un numero della nostra rivista ha richiesto 1 minuto e 57 secondi in modalità duplex a colori, 1 minuto e 48 secondi in scala di grigi e 1 minuto e 44 secondi in bianco e nero. Aumentando la risoluzione a 600 ppi, in modalità colore l’operazione è stata eseguita in 4 minuti e 46 secondi; al valore minimo di 150 ppi, invece, il cronometro si è fermato a 1 minuto e 13 secondi sia nell’acquisizione a colori sia in bianco e nero. Ottimo anche il rendimento con le fotografie in formato A4, catturate a 300 e 600 ppi, rispettivamente, in 4 e 9 secondi netti.
Tutti i test sono stati completati con efficienza e silenziosità , senza la minima imprecisione nella gestione dei supporti, alcuni dei quali al limite delle specifiche supportate dall’Adf: dal punto di vista della meccanica, lo scanner è a prova di critica.
In termini qualitativi, l’fi-6130Z ha prodotto file di buona qualità da documenti di testo, grafica business e immagini ad alta risoluzione. Nitidezza e resa cromatica sono state convincenti in tutte le modalità di cattura, in linea con la classe dell’apparecchio. Gli unici appunti potremmo riservarli alla perdita di dettaglio nelle basse luci e alla lieve accentuazione del contrasto che abbiamo osservato in alcune foto di test, ma si è trattato di difetti oggettivamente trascurabili nel contesto tipico di utilizzo dell’apparecchio.
Merita una segnalazione anche il buon lavoro svolto dall’Ocr integrato nel pacchetto software, FineReader per ScanSnap 4.1: ancora una volta, il programma di Abbyy ha dimostrato di saper gestire efficacemente la conversione di documenti complessi, riuscendo a replicarne il layout originale con un bassissimo tasso d’errori di riconoscimento del testo.
L’aspetto più riuscito della soluzione di Fujitsu rimane, a nostro parere, la perfetta sinergia tra software e hardware, soprattutto con l’aggiunta della modalità ScanSnap, estremamente efficace per garantire a chiunque un uso immediato e intuitivo dello scanner.
In conclusione, l’fi-6130Z ha tutte le carte in regola per diventare un prodotto di successo: è preciso e veloce e, soprattutto, rappresenta un’eccellente soluzione integrata per la digitalizzazione in ufficio, accessibile sul piano economico e adattabile alle esigenze sia dei professionisti della scansione sia degli utenti meno esperti.