Cloud Media è famosa per la sua serie top di media player Popcorn Hour, apprezzati per la robustezza e la capacità di riprodurre praticamente qualsiasi file multimediale, ma ha in catalogo anche un paio di player più piccoli ed economici, in grado di aprire sia video con risoluzione Ultra Hd sia archivi compressi con il nuovo codec Hevc/H.265. Questi due dispositivi, Chameleon e Gecko, fanno parte della linea Open Hour che impiega Android come sistema operativo e monta Soc diversi da quelli prodotti da Sigma Designs, una costante dei Popcorn Hour.
Gecko è l’ultimo arrivato nel catalogo dei media player di Cloud Media e si presenta come una scatola piatta di 12,2 x 10,5 x 2,6 cm, in plastica nera opaca e dal design molto semplice e minimalista. Sul fianco sinistro spicca l’antenna orientabile per il Wi-Fi 802.11 b/g/n e sempre su questo lato sono disposti lo slot per le schede microSd e le due porte Usb (2.0 e 3.0). Dietro sono allineati un miniJack per l’uscita analogica, la presa Rj45 100 Mbit/s per la rete cablata, una Toslink per l’uscita audio ottica, l’Hdmi 1.4 (quindi con un massimo di 30 fps in Ultra Hd e compressione cromatica 4:2:0) e infine la presa di corrente fornita dall’alimentatore esterno. Sul fronte sono visibili solo il led multicolore che indica lo stato e la finestrella per il sensore dei raggi infrarossi emessi dal telecomando.
All’interno del media player è installato il Soc 3798M di Hisilicon che integra una Cpu quad core Arm Cortex A7 a 1,5 GHz e una Gpu quad core Mali 450. Completano la dotazione un Gbyte di Ram Ddr 3 e 8 Gbyte di Nand Flash. Il telecomando è piccolo e affusolato, con il guscio in plastica nera opaca e lucida; i tasti sono ridotti al minimo dato che mancano quelli per la pausa, il salto capitolo, l’avanti e indietro veloci. Tutte queste operazioni vanno compiute tramite l’interfaccia grafica a schermo. Il tastierino numerico non è utilizzabile per saltare a una determinata percentuale del video ma solo per impostare il tempo preciso di inizio riproduzione. Premendo sull’anello direzionale è possibile saltare avanti o indietro di un tempo prefissato, impostato nella sezione software del player. Il telecomando può anche emulare il mouse, con il cursore da spostare tramite le frecce.
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L’interfaccia grafica visibile a schermo non somiglia per niente a quella classica di Android. Cloud Media ha compiuto un bel lavoro di personalizzazione inspirandosi allo stile di Windows 8 e impiegando poche e grosse tile dai colori pastello, con un design pulito e molto accattivante. La schermata iniziale permette l’accesso diretto al MediaCenter proprietario, a Kodi 15 (al primo clic partono il download e l’installazione automatici) e a poche altre app di servizio. La sezione di impostazione dell’apparecchio è ridotta all’osso, come pure le lingue disponibili, praticamente limitate al solo inglese.
In basso è possibile aggiungere i link alle app preferite (otto al massimo), scaricabili da Play Store.
Anche la prima schermata del MediaCenter sviluppato da Cloud Media mostra poche e grosse tile colorate, che permettono di aprire gli elenchi testuali dei file multimediali registrati nelle memorie connesse a Gecko (via microSd o Usb) oppure accessibili nella rete collegata tramite i protocolli Smb, Nfs o Upnp. A differenza di MediaCenter, Kodi offre un’interfaccia grafica molto più ricca, soprattutto grazie alle locandine in miniatura, alle informazioni e ai poster associati ai film contenuti nell’archivio dell’utente, elementi che il software scarica dal database ImDb. In caso di errori, è possibile cambiare le immagini anche con file scaricati direttamente dall’utente.
Messo alla prova, Gecko ha digerito senza battere ciglio tutti i nostri video di test Ultra Hd, ma solo quando questi arrivavano da una memoria Usb o microSd. Se collegato alla rete domestica tramite la porta Rj45 a 100 Mbit/s, i filmati con un bit rate medio sopra i 50 Mbit/s saltellavano in maniera insopportabile. Il problema è peggiorato ulteriormente con il Wi-Fi. Nulla di strano con il wireless, ma il limite di 100 Mbit/s della porta Ethernet è un incredibile e inspiegabile anacronismo per un apparecchio recente. Con i video Full Hd, invece, non ci sono stati problemi con la rete cablata.
Gecko cambia il frame rate in funzione del video da riprodurre, apre le copie dei Blu-ray (sia Iso sia cartelle) e se ci sono i menu offre una navigazione semplificata. Anche con i film 3D Mvc i test sono andati molto bene. Male invece la lettura dei Dvd: se Iso, il video è molto a scatti e di pessima qualità , mentre se la copia è in cartelle la riproduzione non parte affatto. Inoltre, con qualsiasi formato non è possibile saltare i capitoli. Per quanto riguarda la riproduzione delle immagini statiche, Gecko arriva a malapena alla risoluzione Full Hd.
In definitiva il media player di Cloud Media ha dimostrato di essere un prodotto robusto e stabile, con un Soc e un firmware adeguati all’Ultra Hd. Ma la porta Ethernet a soli 100 Mbit al secondo è un limite importante, che impedisce di raggiungere l’Ultra Hd dalla rete locale.
Nicola Martello
Cloud Media Open Hour Gecko
Euro 99,00 Iva inclusa
PRO
Soc e firmware robusti e stabili
Wi-Fi integrato
Dimensioni e consumi contenuti
Prezzo interessante
CONTRO
La porta Ethernet è a soli 100 Mbit/s
Non riproduce le copie dei Dvd
Il salto capitolo non funziona
Telecomando con funzionalità limitate
Produttore: Cloud Media, www.cloudmedia.com