Molte novità nell’edizione 2012, tra cui i motori di rendering Nitrous e iray, un simulatore di urti basato su PhysX e i materiali procedurali.
Anteprima di Nicola Martello
Articolo tratto da PC Professionale 249 di dicembre 2012
Anche l’edizione 2012 di 3ds Max, il programma Autodesk per la modellazione 3D e l’animazione, è disponibile in due versioni: 3ds Max 2012 per uso generico e per le animazioni, e 3ds Max Design 2012 (oggetto di questa prova) per la visualizzazione architettonica. L’interfaccia e la quasi totalità degli strumenti sono identici in entrambi i pacchetti. Le differenze consistono nel modulo Sdk per lo sviluppo di plug-in, disponibile solo nella versione 3ds Max 2012, e nella tecnologia Exposure per lo studio dell’illuminazione, esclusiva di 3ds Max Design 2012. Segnaliamo inoltre che 3ds Max Design da quest’anno fa anche parte delle cinque suite (versioni Premium e Ultimate) dedicate alla progettazione e al design, mentre 3ds Max è il fulcro del pacchetto Entertainment Creation Suite 2012.
Con l’edizione 2012 Autodesk prosegue nel progetto Excalibur, pensato per rinnovare in maniera profonda il programma. In questa release troviamo il nuovo motore di rendering Nitrous, che lavora in tempo reale e mostra la scena direttamente in uno dei riquadri di lavoro. Nitrous può sfruttare al meglio le Gpu e le Cpu a più core, e raggiunge una qualità visiva molto vicina a quella del rendering finale grazie al calcolo progressivo dell’occlusione ambientale (Ao), delle ombre sfumate e della trasparenza realistica. Permette poi anche una rappresentazione non fotorealistica della scena, che appare in questo caso stilizzata come se si trattasse di un disegno fatto a mano, in bianco e nero o a colori piatti. Sono disponibili diversi stili grafici; peccato che non sia possibile fare a meno della trama di fondo, che rappresenta la carta di un foglio da disegno.
Un’altra novità è la libreria Substance, con 80 nuovi materiali procedurali ibridi, pensati non solo per gli architetti ma anche per i progettisti di giochi in prima persona. I materiali usano mappe di base molto piccole e a bassa risoluzione, moltiplicate molte volte con algoritmi di variazione cromatica e geometrica per evitare che si distinguano le ripetizioni. Le mappe che si ottengono sono di elevata qualità a prescindere dalla risoluzione del rendering finale e le finiture superficiali disponibili comprendono numerose varianti di tipo architettonico.
3ds Max 2012 offre i due motori di rendering Nitrous e iray. Il primo crea immagini non fotorealistiche e in tempo reale, il secondo è fisicamente corretto.
Il progetto Excalibur include anche importanti modifiche alla sezione per la simulazione degli eventi fisici basati su urti e forze. 3ds Max 2012 abbandona il motore Havok Reactor e passa a PhysX di NVIDIA, che sfrutta la potenza delle Gpu NVIDIA presenti nelle schede video del produttore americano o nelle sue schede di accelerazione Tesla. Il primo modulo per la simulazione di eventi fisici – ne seguiranno altri in futuro – si chiama MassFX ed è un motore di calcolo per gli urti tra corpi rigidi con eventuali vincoli come cerniere e pattini.
Oltre a includere la nuova versione 3.9 del motore di rendering mental ray di mental images, 3ds Max Design 2012 comprende iray, sempre di mental images, un nuovo motore di rendering fisicamente corretto che sfrutta tutte le Cpu e le Gpu NVIDIA installate nel computer. iray è semplicissimo da usare, in quanto privo dei numerosi parametri tipici di altri motori avanzati, richiede però processori veloci – soprattutto Gpu – poiché gli algoritmi ray tracing sono molto pesanti e non usano le scorciatoie tipiche dei motori tradizionali.
Segnaliamo infine che agli utenti registrati Autodesk offre l’abbonamento annuale Subscription, che dà diritto al download di upgrade non disponibili con gli aggiornamenti gratuiti. In sostanza si tratta di anticipazioni delle novità che saranno introdotte nella release successiva a quella attuale. A partire da fine settembre 2011 è possibile scaricare il Subscription Advantage Pack, che include la visualizzazione fotorealistica interattiva con iray nella finestra ActiveShade, una migliore compatibilità con After Effects e Photoshop di Adobe, e un’interfaccia rivista per l’impostazione del rendering in più passaggi.