GeForce RTX 3070, la GPU “economica” basata sulla nuova architettura Ampere, arriverà ufficialmente sul mercato il 29 ottobre e avrà un costo (nella variante Founders Edition) di € 520. NVIDIA sembra aver pianificato il lancio della “piccola” Ampere meglio di quanto abbia fatto per GeForce RTX 3080 e RTX 3090, e la corporation californiana è ovviamente già impegnata a programmare le uscite future.
Stando agli ultimi rumor, dopo il debutto della GeForce RTX 3070 ci sarà spazio per una nuova GPU (GA102-150-KD-A1) con specifiche migliorate. Si tratterebbe del tanto chiacchierato modello “Ti” della RTX 3070, dotato di 10GB di VRAM (pari quindi alla RTX 3080) e specificamente progettato per dare battaglia al modello meno potente delle GPU Big Navi di AMD (Radeon RX 6800 XL).
Anche Big Navi debutterà nel corso dei prossimi giorni, e gli appassionati sono in trepidante attesa delle specifiche ufficiali delle nuove Radeon per capire se questa volta NVIDIA avrà una concorrenza degna di tale nome come già Zen 3 è (sarà) per le CPU Core di Intel.
Un’ultima indiscrezione riguarda infine il mercato delle GPU discrete per sistemi mobile, altro ambito in cui NVIDIA l’ha fatta in questi anni da padrona. Dopo le prime immagini per le varianti portatili di Ampere, ora emerge online l’intera lineup dei nuovi co-processori grafici.
L’offerta di NVIDIA includerebbe modelli Max-Q (per l’efficienza energetica) delle GPU Ampere più potenti e una doppia versione (Max-Q e completa) di GeForce RTX 3060, e si accompagnerebbe alle CPU Comet Lake di decima generazione piuttosto che ai recenti processori Tiger Lake di 11esima generazione. Le specifiche delle GPU NVIDIA mobile sarebbero oramai finalizzate, dicono i rumor, e le schede sarebbero già in via di consegna per alcuni ordini “prioritari” di non meglio precisati partner OEM della corporation.