Puntuale secondo le previsioni di NVIDIA, la scheda GeForce RTX 3080 è da oggi disponibile per l’acquisto da parte degli utenti finali. La GPU “monstre” basata su architettura Ampere, l’ammiraglia della nuova generazione del gaming su PC della casa in verde, ha un prezzo tutto sommato “accessibile” per gli appassionati e garantisce un nuovo metro di paragone per quanto riguarda le prestazioni della grafica 3D in tempo reale. Su qualsiasi piattaforma esistente o in arrivo nei prossimi mesi.
NVIDIA mette in vendita l’edizione Founders Edition di GeForce RTX 3080 a un costo di € 720, anche se la pagina ufficiale del prodotto parla di scorte esaurite già al day-one. Per l’acquisto sugli e-retailer italiani, la corporation californiana suggerisce di rivolgersi ad AK Informatica, Drako.it, Next e diversi altri servizi. In bundle con la nuova scheda ci sono anche una copia digitale Watch Dogs: Legion e un abbonamento di 1 anno allo streaming di GeForce NOW Founders.
Al momento, secondo le nostre ricerche i grandi colossi dell’e-commerce come Amazon.it (ma anche .com e .co.uk) risultano sprovvisti di GPU GeForce RTX 3080 assemblate dai partner OEM di NVIDIA. Di certo, come già emerso altrove, quando saranno disponibili le nuove schede acceleratrici di terze parti avranno un costo sensibilmente superiore ai € 720 “consigliati” da NVIDIA.
Un’altra certezza sembra essere il balzo tecnologico caratterizzato dall’architettura Ampere: le prime recensioni online delle GPU GeForce RTX 30(80) sentenziano la superiorità prestazionale della nuova GPU, con incrementi dei frame al secondo medi inferiori a quanto dichiarato da NVIDIA ma incredibilmente sostanziosi rispetto alle GeForce RTX 2000.
GeForce RTX 3080 è un mostro di potenza ma anche di consumi energetici, sentenzia HotHardware, mentre TechSpot evidenzia come la GPU sia in grado di dare il meglio di se soprattutto alla risoluzione Ultra HD. In 1440p le prestazioni medie aumentano del 50%, mentre in 4K l’incremento può essere persino superiore. Segno di un’architettura dalle qualità tecnologiche assolute, pensata prima di tutto per i complessi calcoli HPC (High-Performance Computing) dei supercomputer e solo in seguito adattata per il gaming.