Gli strumenti a disposizione sono di buona qualità , più che adatti per chi si avvicina al mondo della musica digitale, pur senza offrire tutti i parametri di configurazione di strumenti professionali. Altrettanto buona è la qualità dei campioni audio, ma il loro uso è limitato dalla disponibilità degli stessi a tonalità e velocità fisse. Queste ultime naturalmente si possono riadattare senza troppo sforzo, ma i risultati non sono sempre equiparabili ad una nuova registrazione. Music Maker riadatta tra l’altro al volo i campioni – così come le parti registrate dall’utente – in caso di cambio di velocità del brano. Sono disponibili tutti gli effetti digitali più comuni (variazioni di volume, filtri e via dicendo) da “disegnare” con il mouse o da applicare in modo automatico, anche se talvolta in modo un po’ spartano. Per chi desidera creare rapidamente basi su cui lavorare è ancora disponibile Song Maker, rimasto sostanzialmente immutato, che permette di generare in modo automatico vere e proprie canzoni secondo una serie di parametri impostati dall’utente: stile musicale, strumenti da includere, durata totale, velocità in bpm, struttura del brano.
Le versioni Premium e Control di Music Maker offrono a chi si avvicina al mondo della musica digitale alcune librerie assai corpose di loop e di strumenti virtuali di più che buona qualità .
L’integrazione di Music Maker con il mondo circostante, uno dei punti di forza della release MX, è realizzata attraverso le voci del menu Condividi, utilizzato sia per la condivisione dei brani sul Web sia per lo scambio di dati con altre applicazioni. La condivisione via Internet, già possibile tramite il portale YouTube, è stata estesa a Facebook e SoundCloud (il portale per la condivisione di musica “in the cloud”) e richiede soltanto pochi clic del mouse. L’esportazione su Facebook e YouTube prevede anche la presenza di un video, che può essere un filmato acquisito da una videocamera o una serie immagini di statiche complete di titoli (fissi o animati) generata da Music Maker. Ovviamente i risultati sono piuttosto rudimentali, Music Maker non vuole certo essere un software di video editing.
Music Maker MX permette di esportare con pochi clic i brani su Facebook e SoundCloud, e può lavorare in sinergia con varie altre applicazioni MAGIX.
MAGIX del resto offre vari software, dotati di funzioni di video editing ben più raffinate, con cui Music Maker MX è in grado di interagire (sarebbe stata però gradita quantomeno la possibilità di importare anche file video già presenti sul disco): sempre tramite il menu Condividi è possibile collegarsi ad altri pacchetti eventualmente installati, ad esempio MAGIX Video (easy e deluxe) o MAGIX Foto Manager, per utilizzare il brano creato come colonna sonora per video e slide show, oppure con editor come Music Editor (un accessorio installato assieme a Music Maker per l’editing delle singole tracce audio) o MAGIX Audio Cleaning Lab. Per concludere, segnaliamo tra le opzioni standard di salvataggio e di esportazione la presenza del formato compresso lossless Flac, assai popolare presso gli audiofili digitali.