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CheckPoint Safe@Office 1000N: sicurezza totale small business

Redazione | 17 Gennaio 2011

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I moduli di protezione previsti dalla soluzione 1000N possono essere acquistati con un sistema a piani progressivi. Il servizio base […]

I moduli di protezione previsti dalla soluzione 1000N possono essere acquistati con un sistema a piani progressivi. Il servizio base include aggiornamenti di sistema, supporto via Web, reportistica mensile sul traffico controllato e garanzia hardware con sostituzione del prodotto. È disponibile a partire da 79 dollari annuali. Sottoscrivendo il pacchetto per i servizi di sicurezza evoluti (a partire da 225 dollari/anno) prevede invece aggiornamenti antivirus, Web filtering, protezione della e-mail con filtro anti-spam aggiornato e servizio Ddns.

Il sistema di sottoscrizioni di Check Point permette di selezionare quali servizi attivare sull’appliance in base ad esigenze e budget.

Uno degli obiettivi che Check Point si è sempre posta per la sua serie N è la semplificazione delle procedure di installazione e configurazione, per consentire anche agli utenti non esperti di networking di amministrare un’appliance complessa come il 1000N. In questo senso i wizard assistiti predisposti all’interno dell’interfaccia Web risultano efficaci (permettono di stabilire in pochi secondi i parametri di connessione a Internet e altri dati), ma ancora più utile è la presenza di livelli di sicurezza preimpostati che sollevano di fatto l’utente medio da qualsiasi necessità  di configurazione avanzata. In questo senso è ad esempio possibile scegliere il comportamento del firewall tra quattro livelli di protezione (basso, medio, alto e totale), o bloccare uno dei numerosi servizi con profili preimpostati con un semplice click. Tra le applicazioni che si possono inibire vi sono ad esempio i sistemi di messaggistica istantanea (Skype incluso) o i software peer-to-peer che possono sottrarre risorse di produttività  e banda all’azienda.

Il 1000N offre 6 interfacce Gigabit Ethernet completamente configurabili; la porta Usb, inoltre, consente l’aggancio di modem 3G per connessioni cellulari.

Scendendo nel dettaglio l’amministratore più smaliziato può comunque personalizzare le policy a proprio piacimento: grazie il sistema a oggetti è relativamente intuitivo costruire regole anche complesse che coinvolgono utenti, indirizzi IP o pool di indirizzi, porte fisiche, connessioni Tcp/Udp e calendario settimanale. Il tutto richiede chiaramente una certa conoscenza delle problematiche di networking, ma l’interfaccia messa a disposizione da Check Point mantiene sempre una certa chiarezza. In termini di Quality Of Service, le appliance 1000N montano un modulo di traffic shaping che permette di impostare priorità , limiti e garanzia di banda alle singole applicazioni e classi di traffico; queste funzioni sono particolarmente utili per le organizzazioni che devono gestire traffico sensibile come quello VoIP ottimizzando la banda a disposizione sulla connessione Internet. Estremamente esaustiva è anche la sezione dedicata alla reportistica di sistema: attraverso tabelle e grafici molto chiari l’amministratore di rete può tenere sotto controllo il traffico in transito sulle interfacce Wan, i pacchetti esaminati e le minacce rilevate e bloccate.

In conclusione il nuovo Check Point Safe@Office 1000N conferma i pregi dei modelli precedenti, riuscendo ad offrire agli utenti professionali e alle piccole e medie aziende un sistema di protezione dal costo tutto sommato contenuto ma soprattutto gestibile anche senza particolari competenze IT. Il sistema di licenze software permette inoltre di adattare le funzionalità  del prodotto alle esigenze (e al budget) dell’azienda.

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