Thecus N7700+
Thecus è stata la prima azienda a introdurre il supporto per reti a 10 Gbps su di un Nas orientato, perlomeno dal punto di vista del prezzo, anche al mercato della piccola e media azienda. L’N7700+ è un dispositivo a sette slot Sata, proposto in configurazione mini tower; il catalogo Thecus include anche l’N8800+, dalle caratteristiche analoghe ma con supporto per otto dischi e il telaio predisposto per l’alloggiamento rack.
L’N7700+ integra sulla scheda madre due interfacce di rete RJ-45 per connessioni a 1 Gbps ciascuna. Per poter approntare un collegamento 10 GbE è invece necessario installare sul Nas una scheda opzionale, da agganciare allo slot Pci Express x8 disponibile sulla motherboard dell’unità . Attualmente Thecus supporta ufficialmente tre schede 10 GbE Intel della serie X520 (potete trovare una lista di compatibilità aggiornate sul portale Web del produttore taiwanese). Si tratta di apparati tutt’altro che economici: si parte da circa 700 euro più Iva, ai quali va aggiunto il costo dei moduli Sfp+ per la comunicazione su fibra ottica o rame. Conti alla mano, per poter sfruttare la comunicazione a 10 Gbps indicativamente si deve raddoppiare il prezzo del Nas (dischi esclusi).
In base alla scheda Intel adottata, l’N7700+ viene così equipaggiato con una o due interfacce di rete supplementari che vanno ad aggiungersi alle due porte Rj-45 integrate nativamente nell’unità . Per supportare al meglio la banda messa a disposizione dalle interfacce di rete, il Nas Thecus è dotato di un processore Intel Core 2 Duo e di 4 Gbyte di memoria Ram. Per le nostre prove di laboratorio, Thecus ci ha fornito un esemplare dell’N7700+ equipaggiato con una scheda 10 GbE Intel X520-DA2 (prezzo indicativo 710 euro più Iva). La scheda mette a disposizione due slot Sfp+. Nel nostro caso uno degli slot è stato popolato con un modulo per trasmissioni 10GBASE-SR su fibra monomodale prodotto da Formerica (modello TAS-A5NH1-P11, prezzo indicativo 225 euro più Iva). La medesima configurazione di rete è stata predisposta sul personal computer di test. Per una descrizione dettagliata delle prove effettuate e dei risultati ottenuti vi rimandiamo all’apposito box, limitandoci qui a confermare che, seppure di fronte a un investimento economico non indifferente, i benefici a livello prestazionale apportati dalla connessione a 10 Gbps sono sensibili: il throughput reale misurato con il benchmark IOmeter risulta più che quadruplicato rispetto alla connessione a 1 gigabit al secondo, surclassando quindi non solo il singolo link GbE, ma anche la banda potenzialmente raggiungibile aggregando i due canali a 1 Gbps messi a disposizione del Nas. Anche le prove eseguite con la suite Intel Nas Performance Toolkit, che simula l’utilizzo del Nas con applicazioni di produttività e multimedialità , identifica un incremento di prestazioni notevoli, in media più del doppio rispetto al singolo canale a 1 Gbps.
Il retro dell’N7700+: nella parte superiore si nota la scheda 10 GbE.
Dal punto di vista software configurare e utilizzare i canali a 10 Gbps sul Nas Tehcus è estremamente semplice: una volta agganciata la scheda PciE è sufficiente accedere alla sezione Lan aggiuntiva del pannello di amministrazione per configurare le nuove interfacce. Oltre ai dati sull’indirizzamento IP si può così definire il formato dei frame Ethernet (sono supportati i Jumbo Frame sino a 16 KB). È anche disponibile un server Dhcp per la distribuzione degli indirizzi IP in modalità dinamica direttamente da parte del Nas.