È stata affidata ad Huawei la gestione dei testi di affidabilità delle reti Lte (Long term Evolution) a 800 MHZ in Italia, sotto il coordinamento del Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Comunicazioni. Il trial avrà la durata di un mese e si svolgerà presso il Centro Nazionale Controllo Emissioni Radio Elettriche di Roma.
Il gruppo cinese leader nelle tlc, seguirà tutta la parte tecnologica del progetto come fornitore unico e i dati sperimentali acquisiti nel corso della sperimentazione supporteranno gli studi relativi all’impatto elettromagnetico della banda a 800 MHz e consentiranno di verificare la risposta dei servizi e delle tecnologie attualmente in uso rispetto all’implementazione della rete 4G su scala nazionale.
Huawei è stato il primo fornitore a lanciare un trial dell’Lte nel nostro paese nel 2009 nonché a creare la prima rete commerciale in Europa basata su tale standard.
A Marzo 2012 le reti commerciali dichiarate dalla Global Mobile Suppliers Association nel mondo sono 57 di cui ben 28 sono basate su tecnologia Huawei.
L’Italia ha concluso la gara per le nuove frequenze dell’Lte lo scorso settembre, con un gettito di 3,9 miliardi di euro per le casse dello Stato. L’avvio delle comunicazioni sulla rete 4G nel nostro paese è atteso per gennaio 2013. Attualmente stanno investendo sullo standard LTE ben 285 operatori in 93 nazioni.