Il settore dell’Information and Communications Technology (ICT) è in crescita costante, e anche nel 2020 le spese e gli investimenti in tecnologia e telecomunicazioni raggiungerà un nuovo record da migliaia di miliardi. Lo dice IDC, anche se nel conteggio non sembra essere presente il potenziale impatto della nuova epidemia da coronavirus propagatasi dalla Cina.
Secondo quanto sostiene IDC, entro l’anno in corso la spesa totale nel settore ICT dovrebbe arrivare a 4.3 trilioni di dollari ovvero $4.300 miliardi. La stima rappresenta un incremento del 3,6% rispetto al 2019, con circa la metà dell’intera torta ($2.700 miliardi) occupata dalle spese dei settori pubblici e commerciali e il resto costituito da acquisiti da parte dei consumatori finali.
Più della metà della spesa ICT dell’anno riguarderà l’acquisto di PC, smartphone e applicazioni enterprise, dice ancora IDC, mentre i servizi IT varranno “appena” $750 miliardi; le telecomunicazioni occuperanno un terzo della spesa in ICT, con i servizi di connettività (wireless e fissi) a fare da maggiori contributori in tal senso. Per quanto riguarda i singoli settori interessati a spendere in apparati hi-tech, IDC dice che le realtà bancarie, la manifattura, i servizi professionali e le industri di telecomunicazione varranno quest’anno il 40% del totale.
Secondo gli analisti americani, gli investimenti tecnologici avrebbero potuto crescere anche di più se aziende, autorità e consumatori non avessero dovuto fare i conti con un’economia in contrazione, investimenti business in frenata e incertezza complessiva del mercato. Quello che IDC non sembra stimare, e che avrà certamente un effetto vieppiù deprimente sul mercato ICT del 2020, è l’impatto complessivo dell’infezione da Coronavirus di Wuhan sull’industria da qui a un anno.