Vodafone Italia e Wind hanno sottoscritto un accordo per condividere le rispettive reti per l’accesso radiomobile. L’obiettivo è duplice: migliorare la copertura e la qualità del servizio offerto ai rispettivi clienti e ridurre al contempo costi infrastrutturali di gestione della rete, come per esempio gli affitti e l’energia elettrica. Ma anche per ridurre l’impatto sul territorio come espresso dal Codice per le Comunicazioni elettroniche.
L’accordo si fonda su un impegno paritetico, della durata di sei anni e rinnovabile, che prevede la condivisione di siti già esistenti o di futura realizzazione e riguarda le infrastrutture “passive” di rete, come le opere civili, pali e tralicci, impianti elettrici e di condizionamento.
Le aziende, nei rispettivi comunicati stampa, fanno sapere che manterranno la piena proprietà delle rispettive infrastrutture e degli apparati elettronici che erogano il servizio ed entrambe si offriranno reciproca “ospitalità ” per ridurre il numero complessivo di stazioni radiomobili presenti sull’intero territorio nazionale, sia nelle città sia nelle zone rurali. Vodafone e Wind continueranno a programmare e a realizzare autonomamente lo sviluppo delle proprie reti e a perseguire propri obiettivi di sviluppo tecnologico e commerciale.
Vodafone e Wind condividono la rete mobile
L’intesa tra i due operatori punta a migliorare la copertura e la qualità del servizio offerto ai rispettivi clienti e a ridurre i costi di gestione.