Produttività elevata e costi di gestione concorrenziali sono i punti di forza della nuova stampante a getto d’inchiostro di HP dedicata alle Pmi.
Anteprima di Marco Martinelli
Articolo tratto da PC Professionale 242 di maggio 2011
Un pregiudizio radicato nella maggioranza dei consumatori vuole che la tecnologia a getto d’inchiostro abbia costi d’esercizio elevati e perciò rappresenti una soluzione destinata in prevalenza all’impiego domestico per la stampa di foto e documenti a volumi bassi o moderati. Da diversi anni a questa parte, HP e altri produttori di primo piano nel settore del printing sono impegnati nello sforzo di sradicare questo errato convincimento, proponendo stampanti e multifunzione inkjet espressamente progettate per il lavoro d’ufficio in contesti di piccole e medie dimensioni. Ciò significa unità robuste e affidabili che reggono il confronto con le laser entry level monocromatiche e a colori sia sul fronte delle prestazioni e della qualità dell’output sia su quello del costo totale di possesso (Tco) e della capacità di sostenere carichi di lavoro di una certa intensità . È questo il caso della linea Officejet Pro di HP, alla quale appartiene la nuova stampante 8000 Enterprise oggetto di questa prova.
Questa periferica rappresenta una valida scelta per gli uffici che richiedono un’unità a colori ad alte prestazioni, con una produttività elevata (fino a 15.000 pagine al mese di picco e un volume continuativo tra 250 e 1.250 copie) e un Tco competitivo nel breve, medio e lungo termine. Rispetto a una laser a colori di fascia economica, la nuova unità di HP offre vantaggi anche sul piano della facilità di manutenzione, della tutela ambientale e dei consumi energetici, inferiori a una laser di pari categoria sia in attività sia a riposo.
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, la Officejet Pro 8000 Enterprise è equipaggiata con un motore da 15 ppm in nero e 14 ppm a colori, governato da un processore a 360 Mhz con 256 Mbyte di memoria non espandibile. Include di serie le interfaccia di connessione Usb 2.0 Hi-Speed e Fast Ethernet, il modulo duplex per la stampa automatica in fronte/retro e un cassetto di alimentazione standard da 250 fogli, che accetta supporti con grammatura fino a 250 g/mq. Un secondo cassetto opzionale aumenta l’autonomia totale a 500 copie, valore apprezzabile in questa fascia di prezzo e difficilmente eguagliato dalle unità concorrenti. Il sistema di stampa in quadricromia utilizza quattro cartucce separate d’inchiostri a pigmenti Vivera, che alimentano le testine raggruppate a coppie (nero/giallo, con ugelli da 9 picolitri e mageta/ciano con ugelli da 7 picolitri) in due moduli separati facilmente installabili e sostituibili. I consumabili assicurano un’autonomia elevata: 1.400 pagine a colori e 1.000 oppure 2.200 pagine in nero, a seconda che la cartuccia installata sia a capacità standard o alta. Di conseguenza, il costo pagina varia tra un massimo di 2 e 6,2 centesimi di euro e un minimo di 1,3 e 5,4 centesimi di euro, rispettivamente in monocromatico e a colori: valori concorrenziali rispetto a quelli di una laser a colori di fascia medio-bassa, a conferma delle aspettative.