Nelle prove di laboratorio, l’OpticBook 4800 si è rivelato veloce, versatile e molto efficace nella sua funzione primaria di digitalizzazione conservativa di libri rilegati. Il suo particolare design ci ha permesso di digitalizzare volumi di dimensioni variabili ottenendo ottimi risultati con il minimo impegno. Per esempio, un’edizione del 1955 di “Avere e non avere” di Hemingway, in condizioni di conservazione un po’ precarie, è stata digitalizzata in soli 45 minuti, acquisendo le 255 pagine di testo in bianco e nero e la copertina a colori a 300 ppi: il tutto è stato salvato in un unico file Tiff multipagina di circa 9 megabyte. Il successivo riconoscimento ottico del testo effettuato con FineReader ha generato in poco più di 5 minuti un documento con una percentuale minima di errori.
I file delle scansioni possono essere processati con l’Ocr FineReader 9.0 Sprint e convertiti in uno dei formati supportati, come Word e Pdf. Manca, purtroppo, ePub, lo standard degli e-book. La durata del processo dipende dalla potenza di calcolo del Pc: con un Core 2 Duo a 2,4 GHz sono bastati circa 5 minuti per 255 pagine di testo.
Nella scheda Impostazione modalità si scelgono i parametri della scansione, rimozione del retino di stampa incluso. Si calibrano anche luminosità , contrasto, saturazione e gamma per ciascuna delle modalità d’acquisizione. In questo modo, si automatizza l’intero processo di digitalizzazione del libro. Per esempio, scansione della copertina a 300 ppi a colori, testo a 600 ppi in b/n, elementi grafici a 300 ppi in scala di grigi.
Il software in dotazione gestisce efficacemente anche i file Pdf: il test di 10 pagine acquisite a 300 ppi con attivazione delle opzioni di ritaglio e correzione automatica dell’inclinazione ha richiesto 1 minuto e 47 secondi sia a colori, in scala di grigio e in bianco e nero. L’OpticBook 4800 ha dimostrato una buona attitudine anche in campo grafico. La scansione a colori della copertina di PC Professionale ha richiesto solo 9 secondi a 300 ppi e 16 secondi a 600 ppi.
Sul piano qualitativo, le immagini digitalizzate hanno mostrato colori fedeli, un buon livello di dettaglio e nessun evidente artefatto. Se necessario, il driver Twain consente anche correzioni manuali accurate con l’ausilio dell’istogramma e del controllo sui singoli canali di colore. In conclusione, l’OpticBook 4800 è un prodotto efficiente, versatile e facile da utilizzare che permetterà a tutti coloro che hanno necessità di digitalizzare volumi rilegati di ottenere rapidamente il lavoro svolto senza pregiudicare l’integrità degli originali più rari, delicati e preziosi.