In attesa del debutto ufficiale delle prossime Cpu Nehalem (previsto in via non ufficiale per il 17 novembre) i produttori iniziano a presentare le schede madri adatte alla nuova architettura Intel.
Al momento sono disponibili immagini abbastanza dettagliate di quattro diversi produttori tra cui i tre che, tra tutti, detengono la maggiore quota mondiale nel settore: Asus, Gigabyte e MSI.
Le quattro schede, basate ovviamente sul chipset Intel X58 e mostrate nel seguito, sono (in rigoroso ordine alfabetico) la Asus P6T Deluxe OC Palm Edition, la Foxconn Reinassance X58 Digital life, la Gigabyte EX58 Extreme e la MSI X58 Eclipse.
Asus P6T Deluxe OC Palm Edition
La scheda, grazie alle immagini prese dal sito xfastest, si presenta in maniera piuttosto tradizionale (paragonata agli attuali modelli Asus di pari fascia), spiccano ovviamente i sei slot per la memoria Ddr3 supportati da Nehalem, il nuovo socket e tre slot Pci Express 16X.
Interessante il piccolo dispositivo a cui si deve il nome della scheda: collegandolo alle porte posteriori mostra tutti i parametri di funzionamento elettrici, come frequenze e voltaggi, permettendone la modifica diretta senza dover entrare nel bios della scheda.
Foxconn Reinassance X58 Digital life
La scheda Foxconn vista su xtremesystems, così come indica il nome, dovrebbe costituire la “rinascita” del marchio nella fascia più alta del mercato, dedicata agli appassionati di videogiochi e agli overclocker.
Caratteristiche simili al prodotto Asus, con un’attenzione maniacale per i dettagli.
Gigabyte EX58 Extreme
Il prodotto di punta Gigabyte adotta un layout molto curato, con un sistema di dissipazione del calore molto originale. Il “piccolo” elemento radiante aggiuntivo, adottato per la prima volta sulla scheda P45 Extreme si collega al chipset Intel X58, fuoriuscendo in parte dal case per migliorare il raffreddamento complessivo.
MSI X58 Eclipse
La scheda di MSI riprende le caratteristiche dei migliori modelli attualmente in commercio e le completa con alcune interessanti opzioni.
Questo modello utilizza la stessa tecnologia DrMos già vista nella generazione attuale.
Il piccolo display integrato sulla scheda permette infatti di monitorare tutti i principali parametri operativi, tenendo sotto controllo le informazioni più importanti per gli overclocker.