L’idea di un assitente domestico robotizzato non è certamente nuova, la proposta di Asus però ha almeno due punti a proprio favore: il costo ragionevole (599 dollari, pari a quello di uno smartphone di fascia alta) e le funzioni integrate tra loro, tra l’altro espandibili grazie alla disponibilità di strumenti gratuiti per gli sviluppatori.
Zenbo è un piccolo robot dalle forme vagamente antropomorfe che integra nella testa un grande schermo touch con cui si può interagire. È stato pensato per molteplici usi: intrattenimento domestico, compagnia per bambini e non, domotica, sicurezza, assistenza alle faccende di casa, assistenza agli anziani, interazione coi social.
Zenbo è autonomo è può muoversi per la casa a proprio piacimento, ma può interagire con le persone grazie al microfono, agli speaker audio e alla webcam integrata.
Le funzionalità sono molto ampie, grossomodo equivalenti a quelle di un tablet Android. Si possono effettuare videochiamate tramite comandi vocali, per fare un esempio banale, ma si può anche interfacciare Zenbo con un sistema di domotica per il controllo degli elettrodomestici, del riscaldamento o dell’aria condizionata, per la videosorveglianza a distanza. Può essere programmato per fare tante cose, dal raccontare le favole ai bambini fino al ricordare gli appuntamenti del calendario.
Se Zenbo saprà catturare l’interesse degli sviluppatori di software, la sua natura di piattaforma aperta ed espandibile potrebbe essere il fattore di successo più importante. Il prezzo non è elevatissimo, attendiamo di conoscere però quale sarà quello per l’Italia. Il settore degli assistenti domestici, motorizzati o meno, è in grande fermento e tanti big player (Apple, Google, Amazon) sono già entrati o stanno per entrare in gioco.
Il video di seguito mostra cosa può fare Asus Zenbo.
https://youtu.be/Gz5bWCna5uM