Gli ultimi risultati trimestrali di Samsung hanno superato le aspettative degli analisti, e a quanto pare il grosso del merito va attribuito a un versamento “una-tantum” di Apple. Cupertino sarebbe stata costretta a pagare quasi 1 miliardo di dollari alla corporation sudcoreana, una penale scaturita dal mancato rispetto del contratto di fornitura di pannelli OLED prodotti da Samsung.
La rivelazione arriva da un recente report di DSCC, ed è in linea con le previsioni di Samsung sui risultati finanziari per il secondo quarto del 2020. L’azienda aveva parlato di un guadagno una tantum relativo al business dei display, e gli esperti avevano attribuito ad Apple il versamento di circa $750 milioni. Secondo DSCC, invece, Cupertino ha versato una cifra superiore vicina al miliardo di dollari ($950).
Il numero di smartphone commercializzati è diminuito sensibilmente come effetto economico della pandemia di COVID-19, e di conseguenza Apple non ha ordinato a Samsung il numero di pannelli OLED concordato nel contratto stipulato in precedenza.
Meno iPhone in vendita vuol dire meno pannelli in uscita dalle fabbriche di Samsung, una situazione che è andata a favore di quest’ultima ribaltando i risultati economici nonostante una contrazione delle vendite del -7,4% anno-su-anno. Apple comunicherà le sue performance trimestrali il prossimo 30 luglio, e solo a quel punto sarà possibile valutare la reale portata della pandemia sul business degli iPhone.