Compatto – misura 75 mm di diametro per 91 mm d’altezza – e relativamente leggero con circa 260 grammi di peso, il Sony è un concorrente temibile nell’arena degli altoparlanti Bluetooth portatili per qualità e prestazioni.
Impermeabile all’acqua a norme IPX5 e rivestito in materiale antiurto nei colori rosso, giallo, verde, blu, bianco e nero, l’SRS-XB10 è equipaggiato con un driver da 46 mm assistito da un radiatore passivo a emissione verso il piano d’appoggio attraverso feritoie ricavate nel basamento. I controlli, distribuiti sulla circonferenza, sono rappresentati da play/pausa/vivavoce e salto traccia in avanti, volume, accensione, pairing Bluetooth e multi diffusore. Completano la dotazione i relativi led di stato e le porte di comunicazione (in un vano protetto a tenuta stagna) Usb per la ricarica della batteria (ben 16 ore di autonomia nominale) e ingresso ausiliario. La connessione a filo attraverso l’aux non interrompe lo streaming Bluetooth, che ha sempre la priorità; mettendo in pausa o stop la musica wireless si abilita automaticamente l’ingresso audio secondario. Una caratteristica interessante – e unica rispetto agli altri prodotti in rassegna – del Sony è la capacità di accoppiarsi a un secondo dispositivo gemello sia in modalità doppia (con audio monofonico) sia in stereo a due canali.
Possibilità di accoppiare due unità in modalità doppia o stereo
Sul piano della resa sonora il Sony ha esibito prestazioni di prim’ordine, tanto in volume d’uscita quanto in qualità complessiva. La gamma medio bassa è risultata di ottimo livello per le dimensioni del mini diffusore, sopra la media per presenza, dinamica e precisione; ben definita anche la sezione dei medi, mentre gli acuti sono apparsi un po’ arrotondati all’estremo di gamma, ma senza impattare sul dettaglio. Dialoghi molto chiari in vivavoce; il microfono è abbastanza sensibile ma genera un poco di effetto eco.
PRO Ottimi bassi / Possibilità di accoppiare due unità in modalità doppia o stereo
CONTRO Timbrica non molto brillante in gamma alta