Doppio slot per dischi rigidi da 2,5 e 3,5″, connessione veloce Usb 3.0 e possibilità di clonazione diretta senza computer: le carte vincenti della dock Raidsonic.
Anteprima di Davide Piumetti
Articolo tratto da PC Professionale 256
Esistono sul mercato molte varietà di “disco esterno”. Le più comuni sono quelle costituite da un disco tradizionale da 2,5 o 3,5 pollici, rispettivamente di taglio notebook o desktop, contenuti all’interno di un box con connessione Usb. Questi due elementi sono normalmente inseparabili, con la conseguenza che ogni disco abbia il proprio alimentatore e il proprio cavo di connessione con il sistema.
Sul mercato però, nell’ultimo periodo, sono apparsi dei nuovi accessori per l’archiviazione dei dati che rimuovono questa stringente limitazione, permettendo agli utenti di connettere in maniera diretta dischi “nudi”, senza dover utilizzare involucri o alimentatori aggiuntivi.
Raidsonic, una delle aziende più attive nel settore degli accessori per personal computer, ha da tempo a catalogo soluzioni di questo tipo, dock da scrivania permanentemente connessi via Usb al sistema (e alimentati dalla rete elettrica) nei quali inserire dall’alto i dischi da 2,5 o 3,5 pollici come se fossero delle cartucce di vecchia data. Peculiarità di questo tipo di soluzioni è la possibilità di cambiare il disco inserito con poche semplici mosse, in modo da trasferire dati o accedere a essi in estrema praticità , archiviando dischi rigidi senza doversi preoccupare di dotare ciascuno di essi di un involucro e di un alimentatore dedicato. Il modello che analizziamo in questa pagina va ben oltre queste capacità : Raidsonic presenta infatti, con il marchio Icy Box, un dock esterno dotato di due slot in grado di ospitare indifferentemente dischi da 2,5 o 3,5 pollici, pienamente compatibile con tutti i tipi di dischi (anche Ssd) e di formattazione. Il prodotto è costruito attorno a una struttura in alluminio, una base in gomma antiscivolo e una copertura in plastica bianca.
Sul retro sono presenti il connettore per l’alimentatore, un Usb 3.0 e il tasto di accensione e spegnimento. Sul frontale troviamo un led di stato affiancato da altri quattro indicanti la percentuale da 0 a 100 di completamento del lavoro e i tasti di reset e copy. Proprio questi sono protagonisti delle caratteristiche avanzate del modello, ovvero la possibilità di clonare direttamente un disco su di un altro inserito nello slot appropriato, anche senza utilizzare il Pc.
Questa operazione è molto semplice, con il dispositivo disconnesso dal Pc, è sufficiente inserire un disco da clonare nello slot battezzato “source” e uno di capacità uguale o superiore nello slot “target” e premere per qualche secondo il tasto copy. I led di stato inizieranno a lampeggiare e i quattro indicanti il progresso del lavoro si riempiranno fino al 100%, indicando l’avvenuta clonazione del disco. Il processo è eseguito byte per byte ed è quindi trasparente a formattazioni e filesystem particolari e copia l’intero contenuto del disco senza tenere conto di evenuali partizioni o spazi lasciati vuoti.
Abbiamo effettuato dei test con dischi allo stato solido e con dischi tradizionali. Nel tempo necessario per la clonazione non conta però cosa sia installato sui dischi in quanto, copiando byte per byte, il tutto risulta trasparente al sistema operativo installato. Quindi copiare un disco pieno o vuoto impiegherà lo stesso tempo, dipendente solo dalla dimensione del primo disco e dalla sua velocità di trasferimento. A titolo di esempio abbiamo effettuato delle prove copiando un Ssd da 120 Gbyte su un altro Ssd in circa 8 minuti, mentre per clonare un disco tradizionale da 1 Tbyte abbiamo impiegato circa 60 minuti.
Il prodotto, una volta collegato via Usb al Pc, funziona come un normale box esterno, con la particolarità di gestire indipendentemente due dischi, che possono essere utilizzati contemporaneamente dal sistema.
Le velocità di trasferimento, analizzate come di consueto, sono ottime e tali da saturare appieno la banda dell’Usb 3.0, raggiungendo con un Ssd, anche i 150 Mbyte/s. Questo nuovo box di Raidsonic risulta dunque essere il prodotto ideale per chi ha spesso sottomano dischi da cui leggere o copiare dati, trasferendoli da un Pc all’altro, oppure per clonare diverse installazioni del sistema operativo o per creare lo stesso set di dati su più dischi. Ovviamente anche poter connettere due dischi al Pc sfruttando l’Usb 3.0 è un ottimo incentivo all’acquisto.