Micron, uno dei maggiori produttori mondiali di memoria flash, ha voluto mostrare al grande pubblico le effettive potenzialità di queste soluzioni per l’archiviazione dei dati.
Un video, pubblicato a questo indirizzo e che riportiamo qui sotto, mostra infatti uno degli sviluppatori di Micron effettuare una dimostrazione utilizzando due “dischi” Ssd appena prodotti, capaci di raggiungere la velocità di 800 Mbyte/s ciascuno.
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In coppia i risultati sarebbero anche superiori, ma forse non quanto ci si potrebbe aspettare: i dati parlano infatti di una banda totale di 1 Gbyte/s.
Per ottenere questi risultati i due “dischi” sono stati collegati al sistema tramite l’interfaccia Pci Express, mossa necessaria per bypassare il limite di 300 Mbyte/s imposto dal moderno Sata II.
Il video dimostra che, con le tecnologie attuali, è possibile raggiungere velocità di trasferimento di un ordine di grandezza finora riservato esclusivamente alla memoria Ram, eliminando completamente l’attuale collo di bottiglia rappresentato dai dischi rigidi.
A questo punto non ci resta che attendere sviluppi in grado di portare dispositivi simili sul mercato (e aspettare che i prezzi siano ragionevoli), magari con la futura connessione Sata III, accreditata di una velocità di 600 Mbyte/s.