Nei giorni scorsi hanno fatto scalpore le dichiarazioni di Bill Watkins, CEO di Seagate, che indicava come estremamente improbabile una rapida diffusione dei dischi allo stato solido.
Data la capacità superiore e il costo notevolmente inferiore, i dischi tradizionali dovrebbero infatti, sempre secondo Watkins, restare leader incontrastati ancora per molti anni.
Nel frattempo Seagate ha appena depositato una denuncia a carico di STEC, una società che produce Ssd, per la violazione di alcuni brevetti relativi alla correzione interna degli errori e all’interfaccia dei dischi e dei controller di memoria.
Per ora le richieste di Seagate non sono note, ma non è da escludere che nel breve periodo possano essere tirate in causa altre aziende per la violazione degli stessi brevetti.