I dischi R7 sono prodotti da Ocz, come risulta dall’etichetta e dal fatto che i Radeon R7 SDD figurano senza segreti nel portafoglio prodotti sul sito web di Ocz. Le unità utilizzano un controller BareFoot 3 M00 e memorie Mlc (Multi-level Cell) da 64 Gbit che sono realizzate da Toshiba con tecnologia di produzione a 19 nanometri. Il controller Barefoot 3 M00 opera alla frequenza di 397 MHz ed è quindi più veloce di quello M10 – presente nei dischi Ocz ARC 100 e Vertex 460 e 450 – che lavora alla frequenza di 352 MHz.
L’elemento che differenzia i modelli targati Radeon R7 dagli altri prodotti da Ocz è il parametro di durata e affidabilità . I modelli Ocz della linea ARC 100 offrono da specifica una durata stimata in 20 Gbyte al giorno per tre anni (21,9 Tbyte), mentre la serie Vector 150 di fascia alta si attesta a 50 Gbyte al giorno per cinque anni (91,2 Tbyte); con un parametro di durata stimato in circa 30 Gbyte al giorno per quattro anni, la linea Radeon R7 garantisce sulla carta la possibilità di scrivere fino a 43,8 Tbyte. Il risultato è stato conseguito grazie a una serie di ottimizzazioni che permettono al controller di utilizzare in modo più efficiente le celle di memoria. Questa linea di prodotti non introduce quindi vere novità nel mercato dei dischi allo stato solido e si inserisce come una delle possibili alternative nel segmento di fascia intermedia.
Insieme al disco Radeon R7 viene fornito il software Ocz Toolbox che permette di gestire l’unità disco nelle operazioni di manutenzione come il controllo di malfunzionamenti, l’aggiornamento del firmware e la cancellazione sicura dei dati presenti sull’unità . Ocz è responsabile anche per quanto riguarda la garanzia e le unità Radeon R7 SSD rientrano nel programma ShieldPlus del produttore.