Velocità assoluta o capienza in mobilità , ecco le soluzioni di LaCie e Western Digital.
La tecnologia Thunderbolt – sviluppata da Intel in collaborazione con Apple – permette di collegare una vasta gamma di dispositivi e garantisce un’alta velocità di trasferimento delle informazioni. È stata ideata per rispondere alle esigenze dei professionisti e per questo offre caratteristiche uniche: lo standard combina i protocolli di trasferimento Displayport e Pci Express in un unico flusso dati e la prima generazione dell’interfaccia offre una larghezza di banda pari a 10 Gbit al secondo in modalità bidirezionale. La tecnologia Thunderbolt permette inoltre di gestire fino a sei unità in cascata ed è in grado di alimentare i dispositivi fino ad un massimo di 10 watt di potenza.
Dalla metà del 2013 è disponibile la seconda versione dell’interfaccia, denominata Thunderbolt 2. A livello fisico non ci sono differenze con la prima implementazione e c’è piena compatibilità tra cavi e porte; a livello logico, invece, la tecnologia Thunderbolt 2 permette l’aggregazione dei canali: in questo modo i due canali a 10 Gbit al secondo presenti nell’interfaccia possono essere combinati per ottenere un singolo canale capace di trasmettere fino a 20 Gbit al secondo (che in un futuro vicino diventeranno 40 Gbit al secondo). Thunderbolt 2 supporta inoltre lo standard Displayport 1.2 e permette quindi di veicolare segnali video 4K con un singolo cavo.
Al momento il principale campo di applicazione dell’interfaccia Thunderbolt è quello delle periferiche di archiviazione dove l’elevata velocità di trasferimento, associata all’utilizzo delle tecnologie Ssd e Raid, permette di realizzare dischi esterni adatti ai professionisti che lavorano nei campi della produzione video, grafica e che, in senso più generale, operano con file e archivi di grandi dimensioni.
In questo articolo vi presentiamo la prova di due prodotti esterni che rispondono a esigenze molto differenti: il disco LaCie con tecnologia Thunderbolt 2 è indirizzato a chi cerca alte velocità di trasferimento dati, mentre quello Western Digital offre ampio spazio di archiviazione in mobilità grazie all’utilizzo dell’alimentazione fornita dalla stessa interfaccia di collegamento. Per i test abbiamo collegato i dischi a un Mac Pro in modo da poter sfruttare entrambe le unità al massimo delle loro possibilità . I test IOMeter sono stati eseguiti utilizzando un desktop di appoggio con sistema operativo Microsoft Windows 8.1 Professional per generare il carico di lavoro via rete.
> LaCie: Little Big Disk Thunderbolt 2
> Western Digital: My Passport Pro
Michele Braga