La nuova unità di Epson, al top dell’offerta inkjet dedicate all’utenza professionale, offre una dotazione di serie completa e prestazioni velocistiche superiori alla media.
Anteprima di Marco Martinelli
Articolo tratto da PC Professionale 246 di settembre 2011
Al vertice della gamma Epson di unità multifunzione inkjet dedicate all’ufficio, la nuova Stylus Office BX925FWD è un modello 4-in-1 dalla ricca dotazione di serie, tra le più complete nella fascia di mercato di riferimento. Alle funzioni primarie di stampa, copia, scansione e gestione dei fax si aggiungono il duplex in scansione e stampa, la doppia connettività Wi-Fi ed Ethernet, una porta Usb/PictBridge e un lettore di memory card per la stampa fotografica diretta e il salvataggio su supporti esterni dei documenti acquisiti.
Il design della periferica riprende lo stile dei modelli della linea BX300/600, con il caratteristico profilo superiore ondulato dell’alimentatore automatico di documenti, richiudibile a scomparsa. Lo scanner utilizza un sensore Cis da 2.400 ppi, dispone di un Adf da 30 fogli con duplex incorporato per l’acquisizione automatica in fronte/retro e supporta la scansione remota in modalità pull e push-scan. La sezione di stampa è imperniata su un motore da 38 ppm in monocromatico e a colori e su testine Micro Piezo da 384 ugelli per il nero e 128 per ognuna delle tre tinte primarie: il volume minimo delle microgocce d’inchiostro è di 2 picolitri e la risoluzione massima, su supporti fotografici, raggiunge 5.760 x 1.440 dpi. Essendo un prodotto per l’ufficio, la BX925FWD stampa in quadricromia utilizzando cartucce separate d’inchiostri DuraBrite Ultra, costituiti da particelle di pigmento incapsulate in una resina speciale e resistenti all’azione degradante degli agenti atmosferici, all’acqua, alle impronte digitali e agli evidenziatori. Il set d’inchiostri è disponibile in due configurazioni, standard (tipo L), con autonomia di 385 pagine in nero e 470 a colori, e ad alta capacità (XL), sufficienti per 945 e 755 stampe, rispettivamente in nero e a colori. In base a questi valori, si ricavano costi per pagina di 2,8 e 9,1 centesimi di euro in monocromatico e a colori con le cartucce XL e di 3,6 e 12,6 centesimi con i serbatoi standard.
Uno dei punti di forza della nuova Stylus Office è sicuramente la gestione della carta: il doppio cassetto da 500 fogli complessivi e il modulo duplex garantiscono efficienza e autonomia elevate, consentendo di mantenere in linea contemporaneamente supporti di tipo differente (per esempio, carta comune e fotografica) e di dimezzare il consumo di carta stampando in fronte/retro. L’elenco delle caratteristiche dell’unità comprende anche il fax autonomo con memoria di 180 pagine, capacità di composizione rapida di 60 numeri e velocità in trasmissione di 3 secondi per pagina. A differenza della Stylus Office BX625FWD, modello affine per prestazioni e caratteristiche ma di fascia commerciale inferiore, la BX925FWD è dotata di un ampio pannello di controllo tattile da 19 x 6 cm, inserito su un supporto orientabile che ne agevola la visione in ogni condizione di luce. Spicca al centro il bel display a colori da 5,2 x 7,2 cm, che visualizza le voci di menu e l’anteprima di stampa.
Il sistema di controllo, ricco di opzioni e con comandi che s’illuminano contestualmente alla funzione attivata, rende l’uso dell’unità piacevolmente semplice. Sul fronte software, a corredo del prodotto Epson fornisce i driver per gli ambienti Windows e Mac e una serie di applicativi dedicati alla stampa fotografica (Easy Photo Print) e alla produttività : tra questi figurano Presto! PageManager 9, per l’archiviazione elettronica di documenti e immagini, l’utilità di gestione dei fax (Fax Utility) e gli strumenti per la creazione dei profili di scansione (Event Manager) e di configurazione in rete (NetSetup e Network Utility).