Lo speaker Bluetooth di Onkyo sfrutta la tecnologia Absolute 3D di Sonic Emotion per creare un fronte sonoro immersivo.
Anteprima di Filippo Moriggia
L’iLunar Dock Music System di Onkyo (modello RBX-500) è uno speaker wireless Bluetooth certamente originale, non solo per la forma che ricorda decisamente un pandoro. All’interno del telaio alto 23 centimetri e largo 22 ci sono ben sei coni da 5 centimetri e un woofer da 10 cm dedicato alla riproduzione delle frequenze più basse. La scelta d’inserire un numero così elevato di driver in un semplice altoparlante wireless nasce dalla volontà di creare un fronte sonoro avvolgente, affinché tutte le persone che si trovano all’interno dell’ambiente d’ascolto – al di là della loro posizione – possano godere di una riproduzione ideale.
Con gli impianti tradizionali abitualmente si parla di un singolo punto d’ascolto – il cosiddetto sweet spot – in cui si apprezza perfettamente l’immagine stereofonica (o surround, nel caso di un impianto multicanale). L’iLunar, invece, grazie alla tecnologia Absolute 3D di Sonic Emotion punta a creare uno spazio uniforme in cui sia possibile muoversi più liberamente.
All’interno del telaio, i sei piccoli coni sono disposti radialmente, così da abbracciare l’intera superficie della stanza anche quando il sistema è collocato al centro.
Il subwoofer, invece, è montato nella parte inferiore e punta verso il basso. La leggera inclinazione ai lati permette di diffondere il suono verso l’alto, aspetto fondamentale se l’iLunar poggia su un mobile molto basso.
Nel piano superiore del diffusore è collocato un piccolo sportello che nasconde il dock dedicato agli iPod (Classic, Touch fino alla quarta generazione, Nano dalla terza alla sesta) e agli iPhone (tutti i modelli fino al 4S). Il connettore è quello classico da 30 pin: chi ha già l’iPhone 5 potrà dotarsi dell’apposito adattatore da Lightning a 30 pin o sfruttare la connessione Bluetooth. Il dispositivo ha anche una porta Usb sul retro che può essere sfruttata per ricaricare qualsiasi dispositivo dotato di un cavo adatto, fornendo fino a 2,1 ampere. La porta può essere utilizzata, per esempio, per tutti gli iPad e iPhone, ma non permette l’uso dell’iLunar in modalità dock poiché fornisce esclusivamente la corrente per la ricarica.
Sempre nella parte superiore ci sono cinque pulsanti: oltre ai due per la regolazione del volume e al tasto d’accensione, c’è un controllo dedicato al Bluetooth e uno per la selezione della modalità 3D, a scelta tra Normal, Enhanced e Voice. Quest’ultima è indirizzata alla riproduzione di contenuti vocali e privilegia naturalmente l’intelligibilità delle parole. Purtroppo, nell’uso sia del telecomando a infrarossi in dotazione sia di questo pulsante non c’è modo di verificare in quale delle modalità d’ascolto ci si trovi.
Si può solo passare da Normal a Enhanced a Voice in modo ciclico e ci vuole un po’ d’abitudine per riconoscere a orecchio quale sia l’impostazione attiva.
Onkyo è un brand conosciuto e apprezzato nel mondo dell’audio consumer e l’iLunar RBX-500 non ha tradito le nostre aspettative, fornendo una risposta in frequenza molto equilibrata che spazia dalle frequenze più alte fino alle più basse. Nel corso delle prove abbiamo utilizzato principalmente la modalità 3D Normal, che ci è parsa la più fedele e naturale. Sia nella riproduzione da dock sia in quella wireless ci hanno stupito piacevolmente la definizione del suono e l’effetto di avvolgimento generato, mai sopra le righe.
A differenza di altri algoritmi 3D, la tecnologia di Sonic Emotion non cerca di riprodurre il suono di un ambiente virtuale diverso da quello in cui ci si trova, ma sfrutta alcuni principi di psicoacustica per saturare la stanza con la musica, con un volume più che sufficiente a sonorizzare locali di medie dimensioni.
L’iLunar è disponibile in colore nero o bianco a un prezzo di listino non basso, ma allineato alla classe del prodotto. Considerando il numero di componenti, la tecnologia 3D e l’ottima qualità complessiva, a nostro parere il rapporto qualità prezzo è buono.
I prodotti Onkyo sono distribuiti in Italia da Tecnofuturo (www.tecnofuturo.it).