L’elemento responsabile dell’output di alta qualità offerto dalla X-Fi Titanium HD è il Dac stereo Burr-Brown PCM1794, componente che esegue la conversione in forma d’onda analogica (segnale elettrico) dei dati audio digitali: il PCM1794 supporta risoluzioni fino a 24 bit/192 kHz e offre una gamma dinamica dichiarata di 127 dB con un tasso di distorsione estremamente basso (il THD+N è pari a 0,0004%). L’output analogico sulle uscite di linea è preamplificato da due coppie di amplificatori operazionali NJM 2114D e LME 49710NA. Questi componenti, in formato Dip e inseriti a incastro, sono sostituibili dall’utente per modellare l’output sonoro secondo il proprio gusto: a seconda degli Op Amp, infatti, il suono può assumere sfumature più calde, più ariose, più dettagliate in gamma bassa o nei medio/alti. I rimpiazzi suggeriti da Creative stessa (ed è la prima volta che ciò è possibile una in scheda audio del produttore di Singapore) sono una coppia di NE5534 al posto dei due NJM 2114D e una coppia di LME 49720 o NE 5532 al posto dei due LME 49710NA. Non è invece sostituibile l’op amp JRC 4556A dedicato all’uscita cuffia, che è in grado di pilotare modelli ad alta impedenza, fino a 330 ohm.
Sul versante della registrazione, invece, la digitalizzazione del segnale analogico prelevato dagli ingressi di linea Rca è a carico del convertitore Burr-Brown PCM4220, un Adc di alta qualità che, nella specifica implementazione, offre un rapporto S/N fino a 118 dB e una codifica stereo fino a 24 bit/96 kHz. Il vero e proprio cervello della Titanium HD resta il processore audio X-Fi, che qui troviamo nella nuova versione siglata CA20K2, ottimizzata per il bus Pci Express e affiancata da 16 Mbyte di memoria Ddr400. Una delle caratteristiche più importanti della tecnologia X-Fi è, oltre all’elevata potenza di calcolo del processore, l’abbandono del routing lineare del segnale audio a favore di un’architettura ad anello, in cui i componenti sono virtualmente disposti attorno a un bus circolare da cui il flusso audio può essere prelevato, trattato e rimesso in circolo seguendo uno schema di elaborazione non più rigido e sequenziale come in passato.
Spogliata del guscio protettivo, la X-Fi Titanium HD rivela componenti di alto livello, come il Dac Burr-Brown PCM1794 (evidenziato in rosso al centro), che supporta audio ad alta risoluzione (fino a 24 bit/192 kHz) con una gamma dinamica di 127 dB. In basso a destra è visibile il processore audio X-Fi (CA20K2), affiancato da 16 Mbyte di Ram.
I driver modulari della X-Fi Titanium HD sfruttano questa nuova organizzazione per abilitare in modo selettivo solo le funzionalità richieste dall’attività specifica scelta dall’utente. Troviamo così i moduli Intrattenimento, Giochi e Creazione audio, commutabili rapidamente via software con un semplice clic del mouse. L’interfaccia della modalità Intrattenimento, dedicata alla riproduzione di audio e video, raccoglie tutte le impostazioni e i preset ottimizzati (e personalizzabili) per il sistema di altoparlanti o cuffie, per l’attivazione degli effetti ambientali Eax Advanced HD 5.0 (accelerati in hardware) e degli algoritmi raggruppati nella nuova sezione THX TruStudio Pc, frutto dello sforzo congiunto di THX e Creative per fornire su Pc un’esperienza d’ascolto paragonabile a quella di un concerto dal vivo, di una sala cinematografica o di uno studio di registrazione. Tra questi strumenti troviamo il noto Crystalizer, che rivitalizza la gamma dinamica delle tracce audio compresse; TruStudio Surround, per la creazione di un effetto di circondamento sonoro virtuale con altoparlanti e cuffie stereo; TruStudio Speaker, che esalta le basse frequenze nei sistemi privi di subwoofer; TruStudio Dialog Plus, che migliora la comprensibilità dei dialoghi, e TruStudio Smart Volume, che normalizza il volume d’ascolto durante il playback di materiale registrato a livelli differenti. L’interfaccia Intrattenimento dà accesso anche al mixer e all’equalizzatore grafico a 10 bande, con cui la curva della risposta in frequenza è modificabile in base all’ambiente d’ascolto e alle preferenze personali. La modalità Giochi mette a disposizione dell’appassionato tutte le funzioni necessarie a creare un ambiente sonoro immersivo e realistico, a cominciare dall’algoritmo di spazializzazione tridimensionale del suono Cmss-3D per cuffie e sistemi di altoparlanti. La X-Fi Titanium HD supporta, oltre all’accelerazione degli effetti ambientali Eax, anche la tecnologia Creative ALchemy, che in ambiente Vista e Windows 7 ripristina l’accelerazione degli effetti di audio posizionale nei vecchi giochi sviluppati per DirectSound e DirectSound3D. La terza modalità d’impiego della scheda, Creazione audio, governa le impostazioni di registrazione, che si avvale del supporto allo standard Asio 2.0 per abilitare il trasferimento a bassa latenza di dati audio digitali.
Nelle prove di laboratorio, i test oggettivi delle prestazioni della X-Fi Titanium HD eseguiti con l’utilità Rmaa 6.2.3 e campioni sonori a 24 bit/96 kHz su un sistema desktop HP Pavilion con Cpu Core 2 Quad Q8200, 4 Gbyte di Ram e Windows 7 Home Edition a 64 bit hanno fornito risultati eccellenti, a conferma della cura costruttiva e della qualità dei componenti. La risposta in frequenza tra 40 e 15.000 Hz ha fatto registrare fluttuazioni nell’intervallo compreso tra +0,02 e -0,12 dB relativi: a questo ottimo risultato hanno fatto riscontro valori eccellenti di separazione stereo (115,0 dB), rapporto Segnale/Rumore e gamma dinamica (117,4 dB). Le misure ottenute sono state superiori, rispettivamente, ai 102,5 dB e 113,1 dB registrati dal precedente modello top di gamma, la Sound Blaster X-Fi Elite Pro.
Le prove d’ascolto soggettive – musica compressa e non, film in Dvd e videogiochi – sono state altrettanto convincenti.
La X-Fi Titanium HD suona molto bene e mette a disposizione dell’utente un ampio numero di opzioni di personalizzazione dell’output. Per apprezzarla fino in fondo, però, è assolutamente necessario abbinarla a una cuffia stereo o a un sistema di diffusori di alta qualità .