Il Bluetooth e lo streaming audio
Bluetooth è uno standard consolidato per la comunicazione senza fili in radiofrequenza nella banda dei 2,4 Ghz, basato su un protocollo ottimizzato per le trasmissioni a corto raggio tra dispositivi elettronici. Bassi costi produttivi, potenza limitata per ridurre i consumi d’energia, facilità di connessione tra apparecchi compatibili, supporto alla comunicazione vocale e al trasferimento dati con sistemi di cifratura sicura si scontrano con i limiti di banda che penalizzano la distribuzione di audio di alta qualità . Questo specifico aspetto è definito nel profilo Bluetooth A2dp (Advance audio distribution profile), che descrive protocolli e procedure per eseguire lo streaming di audio mono o stereo da un dispositivo sorgente (Source o Src), per esempio un lettore Mp3, a uno ricevente (Sink o Snk), come una cuffia o un sistema di altoparlanti. Tutti i dispositivi coinvolti nel servizio devono conformarsi a queste specifiche affinché la comunicazione abbia effetto. A2dp è in grado di veicolare un flusso di segnali alla velocità massima di 768 kbps, mentre lo standard Cd-Audio richiede un valore pressoché doppio di 1,411 Mbps (2 canali campionati a 16 bit e 44,1 kHz).
Lo streaming di audio stereo di qualità Cd via Bluetooth, perciò, deve fare ricorso a tecnologie di compressione e decompressione dei dati in tempo reale che devono essere supportate contemporaneamente sia dal disposto sorgente sia da quello ricevente. Le specifiche A2dp impongono il supporto obbligato al codec a bassa complessità Sbc (Sub-band codec), più precisamente all’encoder Sbc in ogni Source e al decoder Sbc in ogni Sink. A2dp permette che i dispositivi implementino altri formati di compressione audio, come Mp3, Aac e Atrac che offrono audio a basso bit rate di qualità paragonabile al Cd. Tuttavia, Sbc rappresenta il minimo comun denominatore per tutti i device. Purtroppo, questo codec è basato su un algoritmo che impatta negativamente sulla qualità del suono perché taglia le frequenze superiori a 17 kHz e riduce la separazione tra i canali, con il risultato di generare un campione sonoro di qualità appena superiore a un segnale stereo Fm. Inoltre, a seconda delle specifiche implementazioni, la latenza introdotta nella codifica e decodifica dei dati può generare errori di sincronizzazione con il video durante la visione di film o videogiochi.
Per superare questi problemi, la società inglese Csr ha sviluppato aptX, un codec opzionale ottimizzato per il profilo Bluetooth A2dp. Apt-X esegue una compressione non distruttiva dell’audio con rapporto 4:1 attraverso un meccanismo di transcodifica che conserva la qualità Cd e riproduce l’intera banda con una latenza minima, una risposta in frequenza estesa da 10 Hz fino a 22 kHz e una gamma dinamica superiore a 92 db. In sostanza, la soluzione scelta da Creative per lo ZiiSound D5x coniuga la versatilità del Bluetooth con la qualità richiesta dagli attuali standard di riproduzione della musica liquida.