Domanda: Il mio computer è basato su: scheda madre Asus Sabertooth 990FX R2.0, processore AMD FX 8120, 16 Gbyte di memoria e una scheda grafica AMD/ATI Radeon HD 7770. Il sistema operativo è Windows 7 che ho installato su un’unità Ssd Samsung 850 Pro e la memoria di archiviazione è costituita da due hard disk Western Digital da 1,5 Tbyte in modalità Raid-1 e altri due Western Digital da 1 Tbyte. La coppia di hard disk da 1,5 Tbyte è collegata alle prime due porte Serial Ata che fanno capo al controller integrato nel chipset della scheda madre. Gli altri due hard disk da 1 Tbyte rispettivamente alle porte 3 e 4. Alla porta 5 è collegata l’unità Ssd e all’ultimo connettore disponibile, il sesto, è connesso un lettore Dvd-Rom. Per ragioni di tutela dei dati non posso fare a meno dell’array Raid ma, impostando questa modalità operativa, il controller non è più in grado di attivare il protocollo Ahci ed in particolare sulla porta 5 alla quale fa capo l’unità Ssd. Per questo motivo quando eseguo il software Samsung Magician fornito a corredo, le operazioni diagnostiche e di manutenzione non sono disponibili. Esiste un modo per configurare il controller in modalità Ahci preservando però la funzionalità Raid sugli hard disk?
Risposta: L’impossibilità di utilizzare contemporaneamente la funzionalità Raid e la modalità Ahci per il controller Serial Ata è stata più volte evidenziata, anche in questa rubrica della Posta Hardware. Sebbene la situazione si sia evoluta ed esistano ora controller in grado supportare entrambe le funzionalità , le interfacce preesistenti risentono ancora di questa limitazione. Nella configurazione hardware del lettore esistono però alcune soluzioni che, pur avendo alcuni lati negativi, possono mitigare il problema. In particolare la scheda madre Asus Sabertooth 990FX R2.0 è dotata di un controller Serial Ata aggiuntivo, implementato mediante un chipset AsMedia. Questo controller, in abbinamento ad una versione aggiornata dei driver, è in grado di gestire la modalità Ahci e offrire quindi un adeguato supporto alle unità Ssd.
Esistono quindi due possibilità per ottenere lo scopo: associare al controller AsMedia l’ultima versione del driver specifico messo a disposizione dal produttore, ovvero la 3.0.2, che è stata testata sia con Windows 7 sia con 8 e secondo i test preliminari è in grado di supportare la modalità Ahci e l’invio dei comandi specifici per le unità Ssd come il Trim. In alternativa al driver sopra indicato sarà possibile associare al controller AsMedia anche il driver fornito da Microsoft a corredo del sistema operativo. Secondo le informazioni pubblicate in alcuni forum, questa sarebbe la linea di azione preferibile per i sistemi operativi Windows 8 e 8.1. Anche il driver di Microsoft gestisce la modalità Ahci e le estensioni necessarie per le memorie di massa allo stato solido.
Con l’accorgimento sopra indicato sarà possibile mantenere l’efficienza operativa dell’unità Ssd. Purtroppo questa soluzione ha anche un lato negativo: il controller AsMedia ha una efficienza inferiore rispetto all’interfaccia Serial Ata integrata nel chipset di Intel e può quindi ridurre le prestazioni del computer se si fa un utilizzo intensivo dell’unità Ssd. Si tratta comunque di un calo di efficienza inferiore a quanto si verificherebbe con il tempo in assenza della manutenzione della memoria flash eseguita con la funzionalità Trim. Inoltre lo spostamento dell’unità Ssd sul controller aggiuntivo potrebbe comportare un aumento dell’efficienza dell’array Raid, in particolare se si eseguono accessi sostenuti ai dischi che compongono questa unità di archiviazione. Riteniamo quindi che le prestazioni complessive potrebbero comunque trarre giovamento dallo spostamento dell’unità Ssd sul controller cadetto.