Con le giuste opzioni, il social network professionale permette di rendere anonima la nostra attività durante la navigazione tra i profili degli altri utenti.
LinkedIn è il social network dedicato ai professionisti e a chi vuole gestire la propria presenza on-line in maniera un po’ meno “giocosa” di quanto sia possibile fare su Facebook o reti similari. Una delle caratteristiche esclusive di LinkedIn rispetto alla concorrenza è il fatto di rendere pubbliche le nostre visite ai profili altrui, con alert dedicati o persino comunicazioni via mail.
Ma anche sul social network professionale di Microsoft è possibile navigare in forma “anonima” come succede sul già citato Facebook, basta infatti modificare le opzioni giuste per inibire l’invio degli alert a un utente quando visitiamo il suo profilo.
La navigazione anonima su LinkedIn (in variante Web) si imposta accedendo alle opzioni di profilo tramite l’icona-profilo presente in alto a destra nella barra dell’interfaccia del servizio, quindi selezionando la voce Impostazioni e privacy
.
Sulla nuova pagina testé aperta occorre poi selezionare la voce Come gli altri vedono la tua attività su LinkedIn
dalla barra a sinistra, quindi scegliere Opzioni di visualizzazione del profilo
. Da questa scheda è possibile impostare il livello di condivisione delle informazioni tra profilo completo, versione “semi-privata” (con l’indicazione pubblica dell’istituto scolastico o l’università eventualmente specificati tra le informazioni del profilo) o modalità completamente anonimia senza alcuna indicazione specifica.
Come confermato dal testo ufficiale, navigando su LinkedIn in modalità anonima o semi-anonima si rinuncia alla funzionalità di alert delle visite al nostro profilo. L’anonimato in questo caso funziona in entrambe i sensi: gli altri utenti non possono conoscere la nostra identità quando visitiamo il loro profilo, e noi non possiamo conoscere l’identità degli utenti che visitano il nostro profilo.