Mailinator è un servizio storico di “disposable e-mail”, un sito che permette di proteggere le nostre e-mail private indirizzando i messaggi occasionali verso caselle di posta temporanee.
Oggi le e-mail sono uno strumento passato un po’ in secondo piano, rispetto all’onnipresenza dei social network e della messaggistica istantanea in formato app mobile. Nondimeno la posta elettronica continua a rappresentare un mezzo di comunicazione indispensabile soprattutto in ambito lavorativo. Ricevere e inviare e-mail è diventato un affare molto privato, ed è quindi necessario prendere alcune misure di sicurezza preventive quando si tratta di condividere la nostra casella di posta elettronica con sconosciuti o in contesti potenzialmente a rischio.
Per evitare i pericoli connessi alla comunicazione pubblica della casella di posta (phishing in primis) è possibile usare un servizio di e-mail usa e getta, un sistema in grado di generare una casella temporanea verso cui indirizzare i messaggi (e i mittenti) che consideriamo a rischio. Tra i provider di disposable e-mail storici, Mailinator.com occupa un posto di rilievo per le sue indubbie caratteristiche di praticità e facilità di utilizzo.
E-mail usa e getta
Il servizio di e-mail usa e getta di Mailinator è in funzione da anni, con “milioni” di caselle di posta accessibili pubblicamente da chiunque. Per creare il nostro indirizzo temporaneo non c’è bisogno di registrazione e nemmeno di visitare la homepage del servizio: basta pensare a una casella di posta sul momento, aggiungervi il dominio @mailinator.com e il gioco è fatto.
L’indirizzo di posta temporaneo può essere condiviso con il nostro soggetto a rischio, e per leggere l’eventuale messaggio inviatoci basta visitare la homepage di Mailinator, cercare l’indirizzo nel form di ricerca in evidenza (es. emailtemporanea@mailinator.com) e consultare l’elenco delle e-mail ricevute. Per ogni casella gratuita (creata al volo o già presente nel database di Mailinator) valgono sempre le stesse regole: chiunque può consultare i messaggi ricevuti, e i suddetti messaggi vengono cancellati dopo alcune ore senza possibilità di appello.
Mailinator è utilissimo quando si tratta di comunicare con sconosciuti o soggetti a rischio, ma se vogliamo usare il servizio per registrare un account posticcio su un sito terzo le cose si fanno un po’ più complicate: il brand Mailinator è piuttosto popolare e non è raro che un sito Web rigetti un indirizzo @mailinator in fase di registrazione di un account. Il trucco, in questo caso, è usare uno dei 100 e più domini alternativi generati da Mailinator e resi pubblici ogni qual volta si visita la homepage del servizio (es. @spamthisplease.com, @sendspamhere.com, @thisisnotmyrealemail.com, @binkmail.com eccetera).