Un piccolo tool come Monitor Off Utility permette di spegnere lo schermo a comando, così da risparmiare energia quando non siamo davanti al PC. Con qualche controindicazione.
Se un’utility come AutoPowerOptionsOK fornisce nuove opzioni per la personalizzazione del risparmio energetico di Windows, per avere accesso alla capacità dedicata di spegnere lo schermo a comando possiamo rivolgerci a un altro tool di piccole dimensioni chiamato Monitor Off Utility.
Una volta scaricato e installato sul sistema, Monitor Off Utility ci fornisce tutte le opzioni disponibili in una finestra dall’interfaccia compatta e particolarmente densa di informazioni. Il modo più veloce e immediato di usare il tool consiste nel configurare la scorciatoia da tastiera che desideriamo utilizzare (tramite il tasto Setup Hotkey), quindi scegliere i secondi di attesa (da 0 a 99) per lo spegnimento del monitor (Monitor shut off delay).
Alla pressione della combinazione di tasti che abbiamo impostato, Monitor Off Utility spegnerà il monitor portandolo in modalità di risparmio energetico; come prevedibile, è necessario che l’utility sia attiva in memoria (magari in forma minimizzata nel Systray) per poter usare la suddetta scorciatoia da tastiera. In seguito allo spegnimento, è possibile premere un tasto o muovere il mouse per riattivare il monitor.
Ulteriori opzioni messe a disposizione da Monitor Off Utility ci permettono di impostare una scorciatoia da tastiera per avviare lo screensaver (anche se occorre prima selezionarne uno per evitare di ricevere un messaggio di errore), bloccare il PC assieme allo spegnimento del monitor, salvare le impostazioni nella cartella di installazione del tool (necessita dei privilegi di amministrazione), avviare il tool assieme a Windows e altro ancora. La funzionalità di controllo dei nuovi aggiornamenti non sembra più funzionante, così come la pagina Web ufficiale risulta al momento irraggiungibile.
Anche se orfano del supporto da parte dello sviluppatore originale, comunque, Monitor Off Utility ha funzionato senza problemi sulla macchina di test (un laptop basato su Windows 10) e mette a disposizione un’utile opzione per risparmiare energia – e magari allungare la vita al nostro monitor – quando non siamo davanti al PC.
Con un’avvertenza: impostare il monitor in modalità di risparmio energetico non equivale a spegnerlo del tutto. Qualora dovessimo allontanarci dalla nostra postazione per un lungo periodo di tempo, è consigliabile ricorrere allo spegnimento vero e proprio piuttosto che alla via di mezzo dello standby.