Il servizio di traduzione di Google permette di “navigare” anche tra la pronuncia di parole o frasi in tutte le lingue supportate, un sistema utile se si vuole imparare a usare correttamente un termine straniero e non solo.
Grazie alla massiccia infusione di intelligenza artificiale e agli algoritmi di machine learning in grado di apprendere da soli, Google Translate (o Google Traduttore in italiano) è oggi in grado di fornire una serie di servizi che vanno ben oltre la “semplice” traduzione in tempo reale. Uno di questi servizi accessori ma potenzialmente molto utili riguarda la pronuncia delle parole in fase di traduzione.
Accedendo alla pagina Web di Translate e cominciando a digitare la parola o la frase da tradurre, infatti, nell’angolo in basso a sinistra del form per l’immissione del testo verrà visualizzata un’icona-altoparlante. Selezionando una lingua dal lungo elenco di idiomi supportati dal servizio (interfaccia a scomparsa in alto) o usando la lingua consigliata, sarà possibile fare click sull’icona-altoparlante per ascoltare la pronuncia del testo inserito nella lingua selezionata.
L’uso dell’icona-altoparlante può rivelarsi particolarmente utile se si vuole ascoltare la pronuncia di una parola straniera nella sua lingua originale, apprendendo così il modo corretto di pronunciare il termine francese escargot, quello inglese shutdown, o persino il latino Leviticus.
Le possibilità di utilizzo sono praticamente illimitate, e mentre si ascolta la pronuncia si può continuare a sfruttare la traduzione in tempo reale in un’altra lingua propria di Translate. Interessante, poi, può essere il confronto fra la pronuncia in lingua originale (es. inglese) e quella che, secondo la IA di Google, sarebbe la pronuncia di quelle stesse parole in una lingua diversa come l’italiano.
L’ascolto della pronuncia messo a disposizione da Google Translate non rappresenterà forse la soluzione a tutti i problemi di comunicazione in un mondo interdipendente e sempre più diverso come quello moderno, nondimeno si tratta di una ulteriore opzione di un servizio sempre più ricco di possibilità e occasioni di utilizzo. Una funzionalità simile è presente anche su Bing Microsof Translator, mentre risulta al momento assente su un servizio di traduzione di minore importanza come DeepL.