Tra le funzionalità nascoste in Google Search vi è anche la possibilità di rivisitare la breve ma “intensa” storia del logo di Mountain View. Google è sempre Google ma lo stile moderno è parecchio diverso rispetto a quello del passato.
La lunga lista di Easter Egg di Google include un gran numero di “sorprese”, animazioni e celebrazioni di brand e franchise di terze parti. Tra i (relativamente pochi) Easter Egg dedicati a Google stesso, invece, c’è quello in cui la corporation rivisita la storia del logo aziendale. Una storia che, in modo o nell’altro, corrisponde all’evoluzione tecnologica che ha rivoluzionato Internet e il modo degli utenti di interagire con la Rete telematica globale.
Per visualizzare l’Easter Egg del logo di Google occorre come al solito immettere una query di ricerca pertinente, vale a dire storia del logo di google o anche google logo history. In entrambe in casi, prima dei risultati della ricerca propriamente detti Google presenterà un piccolo riquadro animato e parzialmente interattivo che percorre la storia del brand più popolare di Internet.
La storia del logo di Google viene percorsa a ritroso a partire dall’ultimo restyling, quello che nel 2015 ha accolto il marchio nella nuova famiglia con i “pallini” colorati e l’icona “G”. Dal 2015 si passa poi (con un clic del mouse sul logo animato oppure tramite le frecce di navigazione presenti nella parte bassa del riquadro) al 2013, quindi al 2010, al 1999 e alle tre diverse iterazioni del 1998, anno che ha segnato il debutto ufficiale del motore di ricerca sul Web pubblico.
Il design grafico del logo di Google ha subito modifica importanti nel corso dei suoi quasi 20 anni di storia. L’Easter Egg interattivo di Mountain View permette di fare un veloce excursus nella storia di un brand che continua ancora oggi a condizionare in maniera significativa l’intera economia di Internet.