Domanda: Qualche giorno fa, mentre mi apprestavo a calcolare alcuni itinerari da utilizzare sul mio Garmin Nuvi 1350, ho scoperto che da Google Maps è stata eliminata la funzione per trasferire un itinerario a un navigatore stand-alone. Questa funzione è ora prevista solo per determinate marche di autoveicoli! Ho sempre trovato molto funzionale il sistema utilizzato in precedenza, in particolare quando mi dovevo recare in luoghi sperduti che potevano essere identificati più facilmente sulla mappa per poi inviarli al navigatore. Ora vi chiedo: esistono altri servizi gratuiti in Internet che prevedano funzionalità analoghe a quella fornita in passato da Google Maps?
Risposta: Nei forum dedicati a Google Maps gli sviluppatori hanno dichiarato che considerano ormai inutile l’invio degli itinerari ai navigatori stand-alone. Questa funzione è stata mantenuta solo per le automobili che integrano la localizzazione Gps nella strumentazione a cruscotto.
La scelta di Google non ha mancato di sollevare le critiche degli utenti che utilizzano questa prerogativa da diversi anni ma, nonostante una petizione popolare, gli sviluppatori non sembrano intenzionati a fare marcia indietro. Fino a qualche settimana fa era ancora possibile ottenere la funzione di invio al navigatore Gps consultando Google Maps con l’interfaccia tradizionale (digitando nel browser l’indirizzo https://www.google.com/maps?output=classic). Successivamente l’opzione è stata eliminata dal menu e ora Google Maps non offre più questa possibilità , né con l’interfaccia tradizionale né con la nuova modalità di visualizzazione.
Possiamo comunque rassicurare il nostro lettore: esistono delle alternative che riteniamo soddisfacenti. Una delle più apprezzate è www.mapquest.com. Per ottenere lo scopo desiderato agite come segue: 1) collegate il navigatore Garmin al computer, 2) aprite l’indirizzo indicato in precedenza quindi, sulla sinistra, fate clic su Get Directions, 3) inserite il punto di partenza e quello di arrivo.
Una volta visualizzato l’itinerario proposto sarà possibile modificarlo aggiungendo i punti di transito necessari. 4) a questo punto trasformate i punti di transito in fermate tramite l’apposita funzione. Questa operazione è necessaria perché il navigatore Garmin tradurrà le fermate in indirizzi da fornire in input alla funzione di calcolo dell’itinerario. 5) inviate l’itinerario così modificato al navigatore tramite l’apposito menu Send, selezionando Garmin Gps e l’opzione Route. 6) sarà creato un file con estensione .Gpx che potrà poi essere importato e gestito dal navigatore.
Nei nuovi modelli Garmin l’operazione di importazione viene eseguita automaticamente, nei modelli di qualche anno fa sarà invece necessario entrare nel menu Strumenti e nella sezione Dati personali selezionare Importa un itinerario. Selezionate quindi il file creato da MapQuest e lanciate la funzione di ricalcolo del percorso.