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Hive, cos'è e come funziona il nuovo social concorrente di Twitter

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Cos’è Hive e come funziona il nuovo social concorrente di Twitter

Andrea Sanna | 4 Luglio 2023

Hive Twitter

Arriva un nuovo social pronto a fare concorrenza a Twitter. Si chiama Hive: vediamo cos’è e come funziona nello specifico

L’ennesimo caos scoppiato su Twitter in queste ore a seguito della limitazione di visibilità dei tweet introdotta da Elon Musk, ha portato diverse persone a migrare su altre app. Una tra queste è Hive.

Vediamo insieme cos’è nel dettaglio questo nuovo social, pronto a fare concorrenza proprio all’app dei cinguettii e come funziona. Tutte le informazioni utili…

Cos’è Hive

La primissima cosa da sapere è cos’è Hive.

Partiamo con il dire che quest’applicazione è stata lanciata nel 2019 (a ottobre) su Apple Store e ben 3 anni dopo è approdata su Android. A crearla e gestirla un team composto da soltanto due persone, come precisato su Twitter nel profilo ufficiale dell’app.

Per la precisione si chiama Hive Social, ma è conosciuta semplicemente come Hive. Si tratta di una piattaforma di microblogging che tra ispirazione da altre app. Troviamo infatti caratteristiche simili a Twitter, ma anche Instagram e ricorda vagamente anche Tumblr.

Ciò significa dunque che mediante questo social network c’è la possibilità di poter condividere post di testo, ma anche immagini e video.

A oggi esiste solo l’app mobile e non un sito come accade per le altre piattaforme.

Ora che abbiamo capito cos’è, sappiamo anche come funziona? Ecco quanto è emerso a proposito…

Come funziona il social

Una volta che si è iscritti e si è effettuato l’accesso a Hive Social, si aprirà una dashboard chiamata Discover, che sarà divisa per interessi. Per farvi un esempio pratico troverete sezioni come news, musica e così via.

Cliccando su un’area precisa comparirà la bacheca con i contenuti relativi alla sezione, visualizzati in modo decisamente simile alla home di Instagram.

I post creati possono contenere nello specifico: Immagini, video e testo. A differenza di quanto accade su Twitter non c’è un limite di caratteri da utilizzare (a meno che sull’app di Elon Musk non si abbia un abbonamento).

Attualmente c’è da dire che a differenza di altre piattaforme, Hive non regola i contenuti pubblicati. Quindi sarà possibile trovare anche immagini (o video) di nudo, persino esplicita, sebbene l’app continui ad evolversi passo passo. Per il momento non c’è una vera e propria attenzione sotto questo punto di vista e in molti si interrogano sulla sicurezza della piattaforma, anche se il numero di utenti continua a crescere.

L’amministratore delegato Kassandra Pop nel 2021 in un’intervista a Teen Vogue ha spiegato gli obiettivi e il successo ottenuto negli Stati Uniti. L’ad ha fatto sapere che l’obiettivo di Hive è quello di permettere agli iscritti di restare in contatto con amici e familiari. Il tutto puntando sulla semplicità: «Sembra che alla gente il feed cronologico piaccia molto».

Ci si domanda ora se Hive, così come Threads, Mastodon e molte altre app saranno in grado di dare battaglia a Twitter.