Libero Mail promette ristori dopo il down
Dopo il down di Libero Mail, verificatosi tra il 14 e il 19 giugno, in molti si stanno chiedendo se c’è un modo per avere un rimborso per il disservizio. ItaliaOnline ha annunciato di aver previsto dei ristori: ecco come ottenerli.
Sulla pagina Facebook di Libero e sul sito si citano dei “ristori“, e quindi un modo per ripagare gli utenti del disagio subiti nel corso dei giorni passati.
Per scusarci con i nostri utenti, stiamo valutando le più opportune modalità di ristoro a seconda dei servizi sottoscritti. Ulteriori comunicazioni saranno inviate nei prossimi giorni via mail e non richiederanno di cliccare su alcun link o compilare dati o form, a tutela da azioni di phishing.
Confermiamo che tutti i ristori sono stati attivati e resi disponibili ai nostri utenti coinvolti nel disservizio Libero Mail e Virgilio Mail del gennaio scorso. Come comunicato in precedenza, la tipologia di ristoro era diversificata a seconda dei servizi sottoscritti. I messaggi, recapitati direttamente nelle caselle email degli utenti, non hanno richiesto alcuna azione agli utenti mail Libero e Virgilio, mentre gli utenti di servizi premium hanno dovuto semplicemente accedere alla webmail e confermare la volontà di ottenere il ristoro. Questo per tutelare tutti i nostri utenti da maldestri tentativi di phishing.
Cosa fare quindi? La risposta è che ogni utente non deve fare niente se non aspettare la comunicazione ufficiale di Libero inviata via mail. Le comunicazioni non richiederanno di cliccare su alcun link o compilare dati o form, per evitare forme di phishing. Quindi per ottenere il ristoro non basta che attendere.
Dopo il down di gennaio, gli utenti coinvolti hanno ricevuto 20% di spazio in più sulla casella di posta elettronica. Ora, nonostante “il rimborso” ottenuto, in molti vogliono passare a Gmail, per scongiurare ogni possibile futuro disservizio.
Ma in tutto ciò, che fine hanno fatto le email ricevute su Libero Mail dal 13 giugno in poi? Ve lo diciamo QUI.