Ieri era il secondo martedì del mese, e come da tradizione Microsoft ha avviato la distribuzione degli aggiornamenti di sicurezza per le tutte le versioni di Windows ufficialmente supportate. Gli update del Patch Tuesday vengono distribuiti in automatico tramite Windows Update. Ma chi è abbastanza saggio da disabilitare il servizio e fare le cose con calma può scaricare manualmente i vari pacchetti di installazione disponibili tramite il portale Microsoft Update Catalog.
Il Patch Tuesday di maggio 2020 corregge 129 vulnerabilità di sicurezza individuali registrate nel database CVE, 11 delle quali classificate con livello di pericolosità “critico”, 109 importanti, 7 di livello moderato e 2 di bassa pericolosità. Si tratta del maggior numero di patch mensili mai distribuite da Microsoft, senza falle 0-day ma con alcuni bug potenzialmente molto pericolosi (Edge, VBScript, GDI+) e sfruttabili per eseguire codice malevolo da remoto.
Patch per tutto (e tutti)
Gli aggiornamenti di sicurezza rilasciati da Microsoft a giugno 2020 coinvolgono come sempre le diverse versioni di Windows supportate oltre a Internet Explorer, Edge (Chromium ed EdgeHTML), ChakraCore, Visual Studio, Defender, Azure DevOps, Office e altri prodotti della corporation di Redmond. Il nuovo Patch Tuesday arriva dopo la fine del supporto ufficiale di Windows 7 (e di Windows Server 2008), quindi le patch che Microsoft continua a distribuire per questi OS sono destinate esclusivamente alle corporation che pagano per il supporto esteso (ESU) oppure agli utenti che decidono di intraprendere la via del download delle patch di sicurezza “illegali”.
In totale, gli aggiornamenti rilasciati da Microsoft a giugno 2020 ammontano a 162 download individuali al momento di scrivere. Una lista completa delle vulnerabilità corrette da Microsoft e aziende partner nel Patch Tuesday del mese è consultabile a questo indirizzo.
Sul Catalogo ufficiale Microsoft sono disponibili le seguenti tipologie di pacchetti di aggiornamento per le versioni di Windows supportate:
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza: include solo gli update distribuiti con il Patch Tuesday del mese di riferimento;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza: include tutti gli update (di sicurezza e non) fin qui rilasciati per la versione di Windows interessata;
- Aggiornamento cumulativo: il mega-pacchetto di patch definitivo con tutti i file modificati o aggiunti a partire dalla distribuzione ufficiale della versione di Windows di riferimento.
Patch Tuesday di giugno 2020
Entrando nello specifico degli update rilasciati da Microsoft durante il corrente mese di giugno 2020, i seguenti “mega-pacchetti” di aggiornamento di Windows sono disponibili per il download diretto tramite il Catalogo Ufficiale della corporation:
Windows 7 SP1, Windows Embedded Standard 7 e Windows Server 2008 R2 (solo supporto a pagamento):
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza KB4561669 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza KB4561643 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
Windows 8.1 e Windows Server 2012 R2:
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza KB4561673 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza KB4561666 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
Windows 10 e Windows Server 2016/2019:
- Aggiornamento cumulativo KB4561621 per Windows 10 1803 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64;
- Aggiornamento cumulativo KB4561608 per Windows 10 1809 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64;
- Aggiornamento cumulativo KB4560960 per Windows 10 1903 e Windows 1909 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64.
- Aggiornamento cumulativo KB4557957 per Windows 10 2004 e sistemi basati su CPU x86, x64 e ARM64.
Consigliamo di non “cercare” mai gli update tramite Windows Update per via manuale. La perniciosa politica di Microsoft prevede che in casi del genere gli utenti si ritrovino sul sistema aggiornamenti non testati adeguatamente, trasformandosi di fatto in beta tester volontari del nuovo codice provvisorio di Windows 10. Meglio aspettare il Patch Tuesday, anzi meglio disabilitare Windows Update. Anzi meglio ancora scaricare gli aggiornamenti dal Catalogo dei download solo quando siamo pronti a installarli manualmente Acome consigliato in questa guida.