Ieri era il secondo martedì del mese, e come da tradizione Microsoft ha avviato la distribuzione degli aggiornamenti di sicurezza per le tutte le versioni di Windows ufficialmente supportate. Gli update del Patch Tuesday vengono distribuiti in automatico tramite Windows Update, ma chi è abbastanza saggio da disabilitare il servizio e fare le cose con calma può scaricare manualmente i vari pacchetti di installazione disponibili tramite il portale Microsoft Update Catalog.
Il Patch Tuesday di ottobre 2020 corregge 87 bug di sicurezza individuali registrati nel database CVE, 12 dei quali classificati con livello di pericolosità massimo (“critico”) e il resto solo “importanti” meno una (moderata). Nessuna falla zero-day già attivamente sfruttata questo mese, anche se risultano corrette ben sei vulnerabilità già note al pubblico, e altre cinque vulnerabilità potrebbero essere sfruttate per eseguire codice malevolo da remoto.
Gli aggiornamenti di sicurezza rilasciati da Microsoft a ottobre 2020 coinvolgono come al solito le diverse versioni di Windows supportate oltre a Office e Azure, .NET Framework, Visual Studio, Exchange e altri prodotti della corporation di Redmond. Il nuovo Patch Tuesday arriva dopo la fine del supporto ufficiale di Windows 7, quindi le patch che Microsoft continua a distribuire per questo OS sono destinate esclusivamente alle aziende che pagano per il supporto esteso (ESU) oppure agli utenti che decidono di intraprendere la via del download delle patch di sicurezza “illegali”.
In totale, gli aggiornamenti rilasciati da Microsoft a ottobre 2020 ammontano a 363 download individuali al momento di scrivere. Una lista completa delle vulnerabilità corrette da Microsoft e dalle aziende partner nel Patch Tuesday del mese è consultabile a questo indirizzo.
Sul Catalogo ufficiale Microsoft sono disponibili le seguenti tipologie di pacchetti di aggiornamento per le versioni di Windows supportate:
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza: include solo gli update distribuiti con il Patch Tuesday del mese di riferimento;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza: include tutti gli update (di sicurezza e non) fin qui rilasciati per la versione di Windows interessata;
- Aggiornamento cumulativo: il mega-pacchetto di patch definitivo, un aggiornamento che include tutti i file modificati o aggiunti a partire dalla distribuzione ufficiale della versione di Windows di riferimento.
Patch Tuesday di ottobre 2020
Entrando nello specifico degli update rilasciati da Microsoft durante il corrente mese di ottobre 2020, i seguenti “mega-pacchetti” per l’aggiornamento di Windows sono disponibili come download diretti tramite il Catalogo Ufficiale della corporation:
Windows 7 SP1, Windows Embedded Standard 7 e Windows Server 2008 R2 (solo supporto a pagamento):
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza KB4580387 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza KB4580345 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
Windows 8.1 e Windows Server 2012 R2:
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza KB4580358 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza KB4580347 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
Windows 10 e Windows Server 2016/2019:
- Aggiornamento cumulativo KB4580330 per Windows 10 1803 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64;
- Aggiornamento cumulativo KB4577668 per Windows 10 1809 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64;
- Aggiornamento cumulativo KB4577671 per Windows 10 1903 e Windows 1909 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64.
- Aggiornamento cumulativo KB4579311 per Windows 10 2004 e sistemi basati su CPU x86, x64 e ARM64.
Consigliamo di non “cercare” mai gli update tramite Windows Update per via manuale: la perniciosa politica di Microsoft prevede che in casi del genere gli utenti si ritrovino sul sistema aggiornamenti non testati adeguatamente, trasformandosi di fatto in beta tester volontari del nuovo codice provvisorio di Windows 10. Meglio aspettare il Patch Tuesday, anzi meglio disabilitare Windows Update, anzi meglio ancora scaricare gli aggiornamenti dal Catalogo dei download solo quando siamo pronti a installarli manualmente come consigliato in questa guida.