Domanda: Uso abitualmente il browser Google Chrome per navigare in Internet ma in certi siti alcuni contenuti non vengono visualizzati e al loro posto campeggia la scritta “Get Adobe Flash Player”. Naturalmente ho già provveduto ad installare l’apposito plugin sul mio Pc, basato su Windows 7, e sono anche a conoscenza del fatto che vi è un conflitto tra il Flash Player di Adobe e quello fornito a corredo del browser di Google, chiamato Pepperflash. Nella pagina dei plugin di Chrome ho disabilitato il Pepperflash ed ho lasciato solo il Flash Player di Adobe (NPSWF32_12_0_0_77.dll) ma questa procedura non ha risolto il problema. Inutile dire che ho provato anche a fare l’inverso, ovvero ad abilitare Pepperflash ed eliminare il plugin di Adobe, ma non è cambiato nulla.
Risposta: Con il proprio browser Google ha introdotto una nuova Api (Application Programming Interface) per consentire lo sviluppo di plugin più portabili e sicuri. Questa nuova interfaccia di programmazione è nota come Pepper Plugin Api. Pur essendo una diretta evoluzione della Npapi (Netscape Plugin Application Programming Interface) il nuovo standard è stato progettato per semplificare l’implementazione dei nuovi plugin e per fornire un ambiente di sviluppo che fosse comune a più sistemi operativi diversi. Inizialmente la Pepper Plugin Api (Ppapi) è stata affiancata alla Npapi ma, a partire da settembre 2013, Google ha dichiarato la nuova tecnologia in grado di sostituire in toto lo standard precedente. Però, nonostante queste dichiarazioni, Chrome (e la sua controparte open-source Chromium) sono gli unici browser che integrano questa interfaccia di programmazione e Mozilla, almeno per ora, non ha progetti specifici per supportarla nel proprio Firefox. Il principale riconoscimento alla Pepper Plugin Api è arrivato proprio da Adobe che ha annunciato che le future versioni del Flash Player per gli ambienti operativi Gnu/Linux saranno sviluppate solo per i browser che supportano l’interfaccia di Google Chrome. I problemi riscontrati dal nostro lettore nella visualizzazione di contenuti Flash sono abbastanza strani. Infatti una versione di Flash per Pepper Plugin Api è fornita a corredo di tutti i browser di Google.
Questo plugin, anche se non fosse il più recente, dovrebbe comunque consentire la visualizzazione dei contenuti multimediali. È inoltre atipico che la riproduzione avvenga regolarmente in alcune pagine web mentre in altre il materiale non venga visualizzato. Per verificare la funzionalità del plugin Flash, sia esso conforme allo standard Ppapi o al precedente Npapi, è possibile fare riferimento ad un’apposita pagina predisposta da Adobe all’indirizzo www.adobe.com/software/flash/about/ che contiene una diagnostica in grado di evidenziare eventuali malfunzionamenti. Se la pagina sopra indicata viene riprodotta, il plugin Flash è presente e funziona correttamente, in caso contrario saranno proposti i passi necessari a risolvere il problema. Possiamo comunque rassicurare il nostro lettore: la presenza contemporanea dei plugin basati su Pepper Plugin Api e Npapi non porta ad alcun conflitto. I due standard sono stati implementati in modo da garantire una convivenza pacifica. Se fossero presenti più plugin per gli stessi scopi, sarà di volta in volta utilizzato quello che ha la priorità più elevata e solitamente i plugin “Pepper” sono la scelta preferenziale per i browser di Google. Nel caso specifico dei plugin Flash Player è possibile gestire le funzionalità tramite l’apposito menu di configurazione di Chrome con la seguente procedura: 1) lanciare Chrome, 2) digitare nella barra indirizzi il comando chrome://plugins. Premendo il simbolo + relativo ad ognuno dei plugin sarà possibile individuare il componente desiderato.
In questa sezione potrebbero essere presenti fino a tre plugin diversi per i contenuti Flash. Se nella lista è presente un solo Flash Player si tratta di quello basato su Pepper. Sarà quindi necessario collegarsi al sito di Adobe per scaricare il pacchetto di installazione per il plugin Flash dedicato ai browser alternativi a Internet Explorer. Una volta completata l’installazione nella sezione Plugin di Chrome saranno presenti i due diversi Flash Player. 3) semplicemente facendo clic sul link Disable sarà possibile passare da uno all’altro. 4) chiudere e riaprire il browser per rendere attiva la nuova configurazione. Se con la procedura sopra indicata il plugin risultasse installato e funzionante, esiste la possibilità che i riquadri che invitano a scaricare ed installare il Flash Player siano in realtà tentativi fraudolenti di qualche pirata informatico nell’indurre l’utente a scaricare un malware. Purtroppo la crescente diffusione dei banner pubblicitari ingannevoli rende sempre più difficile riconoscere i link reali da quelli falsificati. Ancora una volta raccomandiamo di diffidare dei messaggi che offrono rimedi miracolosi per presunti malfunzionamenti del proprio computer.